Spesso chi per lavoro si prende cura degli altri – medici, infermieri, insegnanti, educatori, assistenti sociali, terapeuti -, troppo concentrato su azioni e decisioni prese in funzione di chi ha bisogno, dai figli ai familiari ai pazienti, tende poi a dimenticarsi di prendersi cura di sé stesso. Per lavorare con serenità con le persone, però, è necessario fermarsi quando si è troppo stanchi, stressati, stanchi, sotto pressione, e ascoltarsi per evitare di dimenticare sé stessi.
Se non si sa più come farlo, può aiutare il corso “Prendersi cura di sé per chi si prende cura degli altri” in partenza a fine mese a Udine presso Hattiva Lab, in via Porzùs 62. Suddiviso in due weekend (29-30 giugno, 27-28 luglio), la formazione (richiesti i crediti all’Ordine degli Assistenti Sociali del Fvg) prevede esercizi di rilassamento e meditazione, l’ascolto del “bambino interiore” per capire meglio i bisogni, un lavoro sulla consapevolezza affinché si possano fare scelte diverse, per coccolarsi e dedicarsi del tempo nella vita di tutti i giorni.
Informazioni e iscrizioni: tel. 0432.294417, Laura Blasutig – [email protected].
Il conduttore del corso è Tapani Mononen, facilitatore, arteterapeuta, attore e regista. Diplomato in pedagogia giovanile e come terapeuta all’Osho Risk Meditation and Therapy Centre in Danimarca, opera per molti anni nel mondo del teatro e dell’arte terapia, lavora come attore professionista, regista e insegnante di recitazione; parallelamente entra in contatto con la comunità di Osho a Miasto e fa sue alcune delle intuizioni del mistico indiano.
Crea un proprio approccio e, utilizzando tecniche di gestalt, guida percorsi di consapevolezza e crescita personale con un metodo straordinario e del tutto originale che conduce chi lo sperimenta a ricontattare la parte più profonda di sé e ad assecondare ed esprimere, senza censure, la propria essenza più profonda e creativa.