Era esattamente di un anno fa la denuncia che riguardava le liste d’attesa per un’ecografia e una mammografia. Si parlava di nove mesi per gli esami richiesti all’ospedale Santa Maria della Misericordia. Un’infinità di tempo, soprattutto per una donna che vuole chiarire dei dubbi, ma non rientra in nessun programma di screening per la diagnosi precoce.
Per evitare il ripetersi di queste situazioni, adesso la prenotazione degli esami viene fatta direttamente dal Soc Istituto di radiologia diagnostica, dopo un anno esatto dalla precedente visita. Insomma, si aspetta il tempo necessario tra un esame e l’altro. Basta, ovviamente, prenotare una prima visita e voler proseguire costantemente il programma di prevenzione. Dai 40 anni in su è consigliato un esame all’anno, salvo altre indicazioni. Insomma, il primo appuntamento può farsi attendere, ma il secondo e i successivi vengono in automatico.
Dai 50 anni, invece, l’iter cambia, perché tutte le donne
residenti in regione rientrano nel programma di screening per la diagnosi precoce dei tumori alla mammella della Regione. Alle donne residenti di età compresa tra i 50 e i 69 anni l’Azienda sanitaria invia una lettera d’invito ad eseguire ogni due anni una mammografia. Questo esame e gli eventuali accertamenti successivi sono completamente gratuiti. A questa fascia d’età si raccomanda di fare la mammografia ogni due anni. Questa fascia di età e questo intervallo di tempo sono quelli che danno i maggiori benefici, secondo le attuali conoscenze scientifiche.
Una volta ricevuto l’invito, basta presentarsi all’appuntamento, oppure chiamare il numero indicato nella lettera, per fissare un’altra data. L’esame è assolutamente gratuito e non occorre l’impegnativa.
E’ importante partecipare ai programmi di screening, perché il tumore alla mammella è il più frequente nella donna. Si calcola, infatti, che circa una su 13, durante l’arco della propria vita, sarà affetta da questa malattia. Per ora non esiste la possibilità di prevenire la comparsa del tumore, ma si può diagnosticarlo in una fase molto iniziale, in cui può essere curato efficacemente. A questo scopo, però, bisogna eseguire la mammografia e partecipare ai programmi per la diagnosi precoce.
Prenotare la mammografia non è più un problema
Liste d'attesa a Udine - Dopo la prima visita è l'Istituto di radiologia diagnostica che prende l'appuntamento per l'anno successivo
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