“Prima di andare in vacanza al mare o in montagna ricordati di andar a donare”. Suona così l’appello che l’Associazione friulana donatori di sangue (Afds) provinciale di Pordenone lancia ai propri donatori iscritti in occasione delle ferie estive con l’obiettivo di garantire la copertura del fabbisogno di sangue e plasma dei mesi estivi di luglio, agosto ed in parte del mese di settembre. Si tratta dei mesi dell’anno in cui, causa appunto le ferie che rischiano di determinare cali nelle donazioni, le chiamate delle sezioni donatori si fanno più serrate. C’è da continuare a soddisfare il fabbisogno regionale, ma anche nazionale, di sangue. Per questo il presidente del’Afds provinciale, Ivo Baita, interviene per sensibilizzare.
“Gli ammalati e chi ha bisogno di donazioni di sangue e di plasma – spiega – non vanno in vacanza e serve quindi ricordare ai donatori Afds, facendo appello all’impegno morale che si sono assunti iscrivendosi alla nostra associazione, che tale impegno va manifestato anche e soprattutto in questo periodo”.
Le donazioni registrate al 30 giugno scorso dall’associazione sono state 3.700, ovvero 100 in meno rispetto allo stesso semestre dello scorso anno. In estate il dato rischia di aggravarsi. “Comprendiamo la situazione occupazionale ed economica di molti nostri iscritti – dice a riguardo il presidente – ma la solidarietà non dovrebbe mai venire meno: una disponibilità del resto questa che non è mai mancata ai nostri donatori e alla quale facciamo appello. Perciò anche in estate utilizziamo un giorno delle nostre vacanze o prendiamoci in anticipo rispetto alla partenza per le stesse per andare a donare. Le chiamate fatte da parte delle sezioni Afds servono proprio per garantire le scorte minime regionali”.
Il sistema di prenotazione autonoma attraverso il Cup, al numero regionale 0434-223522, resta valido ed operativo anche durante l’estate.