La chiusura della bocca è importante non solo per sentirsi bene nel nostro corpo ma, soprattutto, se si è impegnati in performance sportive. Tanti studi, infatti, hanno dimostrato come l’occlusione giochi un ruolo anche per la postura nello sport. La ricerca di una chiusura della bocca ottimale permette di poter esprimere al meglio tutte le proprie potenzialità nell’attività fisica. Si tratta, dunque, di un campo d’interesse aperto e in continua evoluzione.
“La chiusura del circuito, come amo dire ai miei pazienti”, spiega l’odontoiatria Carlo Pizzamiglio, esperto del settore, “permette di essere in completa armonia con il nostro corpo. Ci si sente completi perché, serrando i denti correttamente, lo sforzo è massimo e se questa chiusura è corretta la prestazione sarà migliore. Tutti noi abbiamo delle piccole o grandi mal occlusioni, che vengono compensate dai muscoli e, dunque, dalla postura che, molte volte, ci porta a movimenti errati e, dunque, non performanti”.
“La ricerca di un’occlusione che possa dare adito a un aumento delle performance -continua Pizzamiglio – si ottiene con l’utilizzo del elettromiografo di superficie che ci permette di valutare sia la simmetria sia la forza dei muscoli che consentono la chiusura della mandibola. Una volta fatta questa valutazione, si passa al suo riposizionamento, in maniera che i muscoli possano esercitare più potenza. Quindi, si procede alla costruzione di un bite, ovvero un piccolo dispositivo medico che, una volta inserito in bocca, farà sì che la mandibola chiuda nella nuova posizione, dando così ai muscoli il massimo della potenza”.
Il risultato finale sarà un atto sportivo più potente e uno sforzo fisico decisamente inferiore perché il corpo dovrà fare meno fatica per compensare la postura errata. Molti sport possono utilizzare questo bite dal ciclismo al calcio, passando per il golf, il pugilato, le arti marziali, l’atletica, lo sci, il tennis, la pallavolo e altri ancora. Ogni disciplina avrà il suo dispositivo ad hoc, personalizzato e sicuro.