Da venerdì 1 a lunedì 4 ottobre l’Aism-Associazione Italiana Sclerosi Multipla torna nelle piazze del Friuli Venezia Giulia con la manifestazione “La Mela di Aism” che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
I fondi raccolti con la tradizionale iniziativa benefica andranno a sostenere la ricerca scientifica e permetteranno ad Aism di garantire le risposte di cura, di assistenza e di supporto per le persone con SM sul territorio, ora più che mai fondamentali in tempi di pandemia. A fronte di un’offerta di 9 euro i volontari dell’Associazione distribuiranno sacchetti di mele da 1,8 chili cadauno nei punti di solidarietà allestiti nelle piazze e nei centri commerciali della regione (l’elenco è consultabile a questo link). Sarà anche attivo il numero solidale 45512 con il quale si potranno donare 2, 5 o 10 euro in base alla chiamata da rete fissa o mobile.
Cos’è la SM. Cronica, imprevedibile e invalidante, la sclerosi multipla è una delle più gravi malat-tie del sistema nervoso centrale. Colpisce principalmente i giovani. Delle 130 mila persone con SM in Italia, infatti, il 10% sono bambini e il 50% ragazze e ragazzi sotto i 40 anni. Non solo, la sclerosi multipla è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. Non si conoscono ancora le cause della malattia e non esiste ancora la cura definitiva.
Chi è AISM. L’AISM, insieme alla sua Fondazione (FISM) è l’unica organizzazione nel nostro Paese che da oltre 50 anni interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e pro-muovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti.
Tra le varie iniziative nel 2020, per far fronte all’emergenza Coronavirus, a livello nazionale è stata potenziata l’assistenza sul territorio e il Numero Verde 800.80.30.28, è stato lanciato un programma di raccolta dati sui casi Covid-19 e SM con la Società Italiana di Neurologia (SIN), sono state attivate indagini per conoscere l’impatto dell’epidemia sulle persone con SM, è stata messa in atto un’azione di advocacy con un dialogo continuo con le Istituzioni nazionali e locali sui temi legati alla cura e as-sistenza delle persone con SM e sui temi legati ai diritti delle persone con disabilità.