“Anche in considerazione delle recenti comunicazioni del commissario Figliuolo, che ha confermato l’arrivo di un numero maggiorato di dosi per il mese di maggio, va rilanciato l’invito ai cittadini del Friuli Venezia Giulia appartenenti a tutte le categorie per le quali è aperta la vaccinazione anti-Covid a sottoporsi all’inoculazione. Parallelamente potranno prenotare la vaccinazione alcune delle categorie precedentemente bloccate da un provvedimento della gestione commissariale, mentre tutti i cittadini che hanno la prima somministrazione prenotata dopo la fine di maggio possono chiedere di anticipare la vaccinazione“. Lo ha detto oggi il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi.
“In attuazione delle disposizioni del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 e alla luce dell’andamento della campagna a favore dei cittadini afferenti alle categorie prioritarie, da domani saranno riaperte le prenotazioni per alcune di fasce di popolazione a cui era stata inibita la vaccinazione. In particolare potranno sottoporsi all’inoculazione le forze di polizia, forze armate, uomini della Guardia di finanza e Vigili del fuoco, impegnati nel contrasto e contenimento dell’emergenza Covid-19 o in servizi prioritari di ordine pubblico, di soccorso o di protezione civile. Oltre a loro potranno sottoporsi a inoculazione anche chi appartiene alle organizzazioni di volontariato della Protezione civile impegnate in prima linea a supporto delle attività di contrasto e contenimento dell’emergenza Covid-19″.
“L’accelerazione della campagna vaccinale, grazie alle consegne confermate dal commissario che riguarderanno in particolar modo il siero prodotto dalla Pfizer – aggiunge Rccardi -, deve conseguire l’obiettivo di raggiungere il maggior numero di persone per poter ripartire in sicurezza con tutte le attività economiche e produttive”.
La vaccinazione si può prenotare tramite il CUP delle Aziende sanitarie e delle farmacie, oppure tramite il call center al numero unico 0434 223522 o utilizzando la webapp. Al momento della vaccinazione dovrà essere consegnata l’autocertificazione (modulo disponibile sul sito della regione).
“Il 97,2 per cento degli over 80 in Friuli Venezia Giulia che hanno aderito alla campagna vaccinale ha già ricevuto la prima dose. Per cui dire, come è stato fatto oggi in Aula, che in regione si stia procedendo con il freno a mano tirato sulle inoculazioni domiciliari è un’affermazione priva di qualsiasi fondamento”, ha detto Riccardi in Aula, ribattendo ad alcune affermazioni emerse nel corso dei lavori del Consiglio.
“Certamente l’adesione dei medici di medicina generale alla campagna di vaccinazione – ha detto il vicegovernatore a margine dei lavori d’Aula – permetterà di spingere ancora più in alto il numero di persone appartenenti alla categoria over 80 a cui potrà essere inoculato il vaccino. I dati in nostro possesso dicono in maniera inconfutabile che ad oggi gli ultraottantenni che hanno già ricevuto la prima dose sono 75.467, pari al 97,2 per cento di coloro che hanno aderito alla campagna. Quelli a cui è stata inoculata anche la seconda dose sono invece 54.272 persone; ciò significa che il 71,9 per cento degli over 80 ha già eseguito il ciclo completo”.
“È vero che è sempre possibile fare di più e meglio – conclude Riccardi -, ma credo che i numeri diano uno spaccato diverso da chi invece afferma che la vaccinazione per questa categoria di persone stia procedendo con il freno a mano tirato”.