Dall’1 aprile in Friuli Venezia Giulia si aprono le agende per le adesioni dei cittadini appartenenti alla fascia d’età 74-70 anni alla campagna vaccinale anti Covid, comprendendo tutti i nati nel 1951. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, ricordando che le modalità di prenotazione sono le stesse utilizzate per le altre categorie: il Cup delle Aziende Sanitarie, le farmacie e il call center al numero unico 0434-223522.
La platea stimata di persone interessate da questa tranche di vaccinazioni ammonta circa a 75mila persone. Le operazioni di somministrazione del siero (AstraZeneca) inizieranno dalla metà del mese di aprile.
“Procediamo – ha sottolineato Riccardi – con la consapevolezza che, specialmente intervenendo in queste fasce d’età, più velocemente vacciniamo e meno persone vengono esposte al pericolo di contrarre il virus con conseguenze severe. Confido, quindi, in una risposta importante da parte dei cittadini, che in questa regione – ha concluso – hanno già dimostrato un atteggiamento maturo e responsabile nel corso di tutta l’emergenza”.
Nel frattempo, in Italia è stata superata la soglia dei 10 milioni le dosi somministrate. Il Ministro Roberto Speranza: “Dobbiamo ancora accelerare, perché il vaccino è la vera strada per superare questa stagione così difficile. Grazie a tutto il personale sanitario che ogni giorno lavora a questo obiettivo”.
“Da domani i conviventi e i caregiver delle persone estremamente vulnerabili potranno accedere alla vaccinazione presentando un’autocertificazione. Abbiamo introdotto questa semplificazione per agevolare il più possibile le procedure di somministrazione del siero ad una categoria che svolge un ruolo importante nel tessuto sociale della nostra comunità”, precisa Riccardi.
Al momento della prenotazione (Cup, farmacie o call center) basterà dichiarare la propria condizione di convivente o caregiver di una persona estremamente vulnerabile. L’autocertificazione andrà poi presentata al momento della vaccinazione.