“Sulla partecipazione alla campagna vaccinale, i medici di famiglia, e in particolare i sindacati che li rappresentano, vanno richiamati alla responsabilità”, commentano la deputata coordinatrice di Forza Italia in Friuli Venezia Giulia Sandra Savino e il senatore Franco Dal Mas.
“In Friuli Venezia Giulia, la trattativa tra regione e medici per coinvolgerli nell’operazione si sarebbe arenata dinanzi alla richiesta di un compenso di 32 euro per ogni dose somministrata, contro i 6 euro fissati a livello nazionale. La virtù sta nel mezzo, ma nella disputa in corso di virtù non ne vediamo molte. L’emergenza sanitaria richiede un impegno da parte di tutti, per questo lanciamo un appello ai medici, fondamentali per vaccinare gli anziani senza costringerli a lunghi spostamenti, affinché diano la loro disponibilità a partecipare alla campagna adeguando le loro richieste a quanto stabilito a livello nazionale. Sulla questione abbiamo presentato un’interrogazione al ministro Speranza perché pensiamo che il contributo destinato ai medici di base per l’inoculazione del vaccino debba essere omogeneo sull’intero territorio nazionale”, concludono Savino e Dal Mas.