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“Il severo richiamo di Draghi al rispetto delle linee guida nazionali sulla campagna vaccinale e la stigmatizzazione dei comportamenti che hanno consentito ad alcuni gruppi di pressione di accedere al vaccino prima di altri sono passaggi su cui è doveroso aprire una riflessione. La riforma del titolo V ha lanciato fin troppo ampi margini di discrezionalità che hanno disegnato venti sistemi sanitari diversi. E il risultato per certi versi lo vediamo nei diversi andamenti della campagna vaccinale. Un tema che il Parlamento non dovrebbe sottacere, assieme a quello dell’obbligo vaccinale”, scrive in una nota Franco Dal Mas, senatore di Forza Italia e componente della commissione Giustizia a Palazzo Madama.
