Dopo oltre 60 anni, ritorna il teatro, anche se a leggio, nel giardino del circolo della Acli di Ronchi dei Legionari. Due gli appuntamenti. Si parte sabato 17 luglio, alle 20.45, con la “Stropula Cantieri Teatrali” di Monfalcone che presenterà “Sugestioni bisiache….e non”, uno spettacolo brillante dove racconti ironici liberamente tratti da scrittori locali, alcuni anonimi, altri famosi come Aldo Miniussi, Livio Glavich, Carpinteri & Faraguna ripercorreranno, nella semplicità del dialetto, gli svariati momenti della vita quotidiana, proprio come tanti anni fa. Non sarà mai che ciò che succedeva una volta succeda anche oggi? Il tutto sarà condito dalla musica delle canzoni tradizionali, rigorosamente suonate dal vivo. La rappresentazione sarà supportata da una decina di voci virili della filarmonica Giuseppe Verdi, che chiuderannno poi lo spettacolo cantando l’inno a Ronchi.
Sabato 7 agosto, sempre alle 20.45, la compagnia “Tutto fa Broduei” di Trieste metterà in scena “Viaciamiciancinquantacinque”. La rassegna è promossa con il supporto della Pro Loco e la collaborazione della Regione e della Fita Uilt.
Torna il teatro, come detto, dopo tanti anni. L’ultima commedia che gli aspiranti attori dell’allora filodrammatica del circolo presentarono nello spazio verde annesso alla storica canonica, risale infatti al 10 agosto del 1957. Allora, in occasione della festa di San Lorenzo, patrono della città, su un palco improvvisato, una decina di attori, sapientemente preparati dal bravo e appassionato regista Donato Biasiol, si cimentarono con successo nella recita della non facile commedia drammatica in tre atti dal titolo “La chiave del sogno”.