La sperimentazione musicale trova ancora spazio a Udine con grandi interpreti internazionali e i risultati di un ‘call for works’ che ha coinvolto 36 nazioni: il filo conduttore della 23a edizione di Contemporanea, la rassegna di musica di ricerca unica in Italia, organizzata da Delta Produzioni. Sette gli appuntamenti, partendo da Casa Cavazzini mercoledì 9 con l’ascolto di composizioni musicali spazializzate in ottofonia, impreziosite dal racconto dell’autore, il compositore statunitense James Dashow, tra egli esponenti di spicco della musica elettronica contemporanea. I suoi lavori, realizzati con un linguaggio da lui stesso elaborato, sono eseguiti in tutto il mondo e una delle sue composizioni sarà interpretata dal violista Luca Sanzò.
Venerdì 11 al Teatro San Giorgio, il sound designer Giuseppe Acito proporrà l’ascolto di una performance ispirata al genio visionario di Leonardo, Tamburo Meccanico XXI. Due giorni dopo, Poesia/Voce/Suono: un evento di poesia e spazializzazione del suono che unisce la lingua friulana e il sardo con cui l’attore Massimo Somaglino e il poeta Sebastiano Pilosu forniranno il materiale sonoro da elaborare tramite complessi sistemi di analisi e gestione.
Gli eventi successivi sono un convegno di ‘musica ecologica’, la proiezione di Omaggio a una visione e sabato 19 la performance Of Leonardo da Vinci della cantante, danzatrice e compositrice Elaine Mitchener, accompagnata da David Toop. Domenica 20 chiusura con l’ascolto del materiale proveniente dal call for works che ha coinvolto centinaia di compositori da tutto il mondo in 517 composizioni per una performance di musica elettroacustica spazializzata.