Un cartellone ricchissimo: dalla musica classica e contemporanea, con protagonisti e star internazionali, alle grandi mostre di fotografia; dal teatro ai percorsi animati per i più piccoli, con la partecipazione di Altan. Musica, teatro, fotografia e cinema si alterneranno questa estate nello scenario magico di Villa Manin di Passariano a Codroipo, con un cartellone ricco di appuntamenti di altissimo livello, promosso dalla Regione Friuli-Venezia Giulia – Ente Regionale Patrimonio Culturale, con il sostegno della Fondazione Crup e la collaborazione di tante, prestigiose istituzioni culturali.
Dalla musica classica e contemporanea, con protagonisti famosi e star internazionali, alle grandi mostre di fotografia; dal teatro, con nuove e originali produzioni, ai percorsi animati per i più piccoli: un connubio tra le arti, in un dialogo suggestivo con le architetture, i volumi e lo scenografico parco della residenza dell’ultimo Doge di Venezia, Ludovico Manin. Il filo rosso che unisce le diverse proposte della stagione e rende unico il programma di ‘Villa Manin estate 2016’ è proprio il fascino della sua ambientazione e il fatto che gli eventi siano stati studiati, allestiti e in molti casi appositamente ideati e prodotti proprio in funzione di questo straordinario sito, un “soggiorno degno di un re” secondo Carlo Goldoni.
Una conferma si trova nelle proposte elaborate dal direttore artistico della sezione musica classica, Claudio Orazi, che ha voluto valorizzare il connubio gioioso tra musica e luogo d’arte, sia nel concerto inaugurale – giovedì 23 con l’orchestra Filarmonica Gioachino Rossini diretta da Donato Renzetti – sia nei successivi appuntamenti nel mese di luglio, tutti a ingresso gratuito.
Due gioielli, per raffinatezza di programma ed eleganza stilistica, saranno i concerti del Quartetto d’Archi del Teatro alla Scala (giovedì 7 luglio) e dei Cameristi dell’Accademia di Santa Cecilia (29 luglio).
Una nuova produzione di Villa Manin è l’atteso spettacolo del 22 luglio, con la prima esecuzione mondiale della ‘Serenata’ di Antonio Vivaldi eseguita dall’Orchestra La Fenice di Venezia diretta da Francesco Fanna, con la regia di Elisabetta Brusa. Il 2 luglio Villa Manin farà da palcoscenico a una interessante edizione del ‘Barbiere di Siviglia‘ di Gioachino Rossini a cura del Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia.
Il parco, con i suoi grandi alberi centenari e le tante opere d’arte che da secoli lo abitano, ha ispirato il progetto ‘Altan a Villa Manin’, ideato appositamente dal grande illustratore e dedicato alle famiglie e ai più piccoli, prodotto assieme al Centro Teatro Animazione e Figure di Gorizia.
Grazie anche all’avvio delle ‘Residenze artistiche’, Villa Manin si consolida come “luogo di produzione culturale”. In appuntamento anche le “Letture nel parco” e, come ogni estate, i grandi concerti di musica contemporanea, con personalità di primo piano della musica americana, dal jazz al folk, come Esperanza Spalding (12 luglio), la cantautrice Suzanne Vega (20 luglio) e Tuck & Patti (26 luglio). Esibizione attesa anche quella del compositore, musicista e sound designer Teho Teardo (23 luglio), che torna a Villa Manin con le sue musiche composte in occasione delle mostre dedicate a Man Ray e a Miró.
Il 15 luglio, “Notte bianca di Villa Manin” con l’inaugurazione di due grandi mostre di fotografia, coprodotte dall’Azienda speciale Villa Manin con la John Kobal Foundation di Londra e il Comune di Reggio Emilia: ‘Hollywood Icons,’ rassegna delle stelle dell’epoca d’oro del cinema Usa e dei fotografi che hanno creato le loro immagini scintillanti, e ‘Ersatz Lights’, 200 scatti intensi di Olivo Barbieri realizzati tra Oriente e Occidente.
Nell’occasione anche ‘Cinema con l’orchestra’, in collaborazione con le Giornate del Cinema Muto e Cinemazero, che offre la possibilità di rivedere il famoso film del 1928 ‘Show People’ di King Vidor, accompagnato dal vivo dalla Zerorchestra diretta da Gunther Buchwald, e poi ‘Cinematography’ di Olivo Barbieri, una realizzazione site specific del grande fotografo italiano, che innova tecniche e prospettive per tracciare a suo modo visioni di città e genti.