Il film “Carnia 1944. Un’estate di libertà” di Marco Rossitti festeggia la centesima proiezione (a Udine il 7 giugno prossimo) e per domenica 2 giugno è finalmente prevista la messa in onda su RaiUno nell’ambito del programma “Speciale TG1” alle 23.20 circa (il film doveva essere trasmesso il 21 aprile scorso, ma venne rinviato per emergenze di cronaca).
“Un traguardo importante che dimostra quanto il progetto al quale stiamo lavorando sotto lo stimolo di Giovanni Spangaro ‘Terribile’, che di quei fatti fu protagonista, sia valido e di interesse non solo per gli studiosi, ma anche per il pubblico più ampio, specie per i giovani”, afferma il prof. Andrea Zannini dell’Università di Udine, coordinatore del progetto “Repubblica della Carnia. Le radici della libertà e della democrazia”, che l’ateneo udinese e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia stanno portando avanti con collaborazioni varie da circa due anni.
“Con ‘Repubblica della Carnia’ – continua Zannini – abbiamo posto in essere strumenti scientifici di conoscenza di quel fenomeno, ma abbiamo anche realizzato strumenti didattici per avvicinare la gente. Il film ‘Carnia 1944’ è una delle tappe del progetto e fa seguito all’importante convegno internazionale di studio, del quale sono stati di recente presentati gli Atti editi da Il Mulino e al percorso didattico per le scuole realizzato assieme alla De Agostini. Non resta che presentare – in settembre – l’ultima tappa: ovvero il percorso turistico nelle zone che furono al centro della Repubblica della Carnia e dell’Alto Friuli”.

Per il regista Marco Rossitti “il successo del film ci lascia non solo soddisfatti, ma stupiti. Da quel 24 aprile 2012, quando a Udine ci fu l’anteprima del film, praticamente non ci siamo mai fermati e le richieste di proiettarlo in Friuli Venezia Giulia, in altre regioni italiane e all’estero e gli inviti da parte dei festival cinematografici non sono mai venuti meno. In 100 proiezioni hanno visto il film oltre 13.000 spettatori, molti dei quali giovani, nelle mattinate per le scuole.
Merito della formula adottata, merito di quanti – dagli sceneggiatori agli interpreti, professionisti e non, dai tecnici agli autori della fotografia e delle musiche – hanno lavorato con professionalità e passione alla realizzazione del film con un budget ridottissimo”. Ora l’appuntamento è per domenica 2 giugno su RaiUno.
30 maggio 2013