Per la rassegna “Montagna, che spettacolo!” organizzata dalla Società Alpina Friulana, domenica 18 luglio il danzatore, visual artist e coreografo Francesco Collavino si esibirà nella performance “Catastrofe con dj set” che avrà come palcoscenico il magnifico paesaggio del Rifugio Gilberti Soravito di Conca Prevala nel massiccio del Monte Canin (Alpi Giulie).
Un danzatore, una montagna, un rifugio, una Società alpina. Quattro elementi che domenica si uniranno per dare vita a uno spettacolo unico e irripetibile, nel quale si fondono l’ambiente con i suoi elementi, mai uguali e a volte imprevedibili, e l’arte, la creatività e la fantasia degli artisti, insieme alla volontà e passione di chi accoglie chi sale in montagna e gestisce e custodisce gli importanti presidi alpini che sono i rifugi. In questi luoghi impervi e magnifici, la Società Alpina Friulana, proprietaria di quattro storici rifugi nelle Alpi Giulie e Carniche, ha voluto portare attori, danzatori e musicisti per offrire uno spettacolo nello spettacolo: il loro e quello delle cime che circondano e sovrastano questi preziosi e importanti presidi alpini, che offrono accoglienza e ristoro in punti strategici e importanti dell’arco montano friulano.
La pièce performativa di danza contemporanea è site specific, creata nel luogo della rappresentazione come evento finale della residenza dell’artista. In questo caso si accompagnerà alle musiche di Giulia Tosi (dj set). Produzione Ba.Bau.Corp. – CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia. Francesco Collavino, visual artist, interprete e coreografo italiano, offre una elaborazione artistica del concetto di catastrofe come evento deviante di un processo di traduzione, di trasmissione della memoria. Dice l’autore e interprete: “Il tema della catastrofe non potrebbe essere più attuale in un momento storico, politico e culturale come questo: riflettere sulla stretta relazione fra il concetto di perdita e il concetto di creazione può dare origine a una reinterpretazione degli aspetti tragici del cambiamento come qualcosa di utile al processo di rigenerazione e di nascita artistica e culturale”
Francesco Collavino (Udine, 1987) ha conseguito il Diplôme d’Etudes Chorégraphiques in danza contemporanea al conservatorio di Parigi e nel 2012 ha fondato in Svezia la corporazione artistica Bau.Bau.Corp, Da allora si dedica alla ricerca in ambito coreografico e multimediale e collabora con importanti compagnie a Londra, Goteborg e Bruxelles. In Italia ha lavorato come interprete nel corpo di ballo al Teatro dell’Opera di Genova e fino al 2020 al Gran Teatro La Fenice di Venezia. Attualmente coordina laboratori di formazione che coinvolgono anche studenti universitari e professionisti di vari settori. Dal 2017 è sostenuto dal CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia.
Per l’occasione la chiusura della cabinovia del Canin sarà prorogata di un’ora (fino alle 18 e 30) per consentire agli spettatori di scendere a Sella Nevea dopo l’evento. Per chi vuole salire (e scendere) a piedi è agibile il sentiero CAI 635 da Sella Nevea.
Lo spettacolo è gratuito. Prenotazione obbligatoria (norme anti-Covid): http://www.alpinafriulana.it/eventi/?utm_source=newsletter&utm_campaign=15-lug-2021&utm_medium=email
La rassegna “Montagna, che spettacolo!” ( video ), promossa e organizzata dalla Società Alpina Friulana con il sostegno di Promoturismo e Fondazione Friuli per dare risalto al paesaggio delle terre alte friulane e a chi offre ospitalità ad alta quota, proseguirà domenica 1 agosto al Rifugio Marinelli a Forcella Moraret con il concerto della banda della Società Filarmonica Colloredo di Prato, il 3 agosto al Rifugio Divisione Julia di Sella Nevea con “Il sognatore” di Roberto Anglisani e il 28 agosto con il doppio evento della Compagnia Slegati fra i rifugi Divisione Julia e Giacomo di Brazzà sui Piani del Montasio.