Dopo diciassette anni di attività al servizio della musica regionale, chiude ‘Rocknotes’, lo storico portale gestito da Louis Armato. Nato ufficialmente il 10 ottobre 2000 con l’invio della richiesta di registrazione del dominio, il nome veniva già usato da qualche tempo dal musicista, cantante e produttore friulano per pubblicizzare sul web le date dei concerti di tre cover band friulane (Great Balls of Fire, Parto Prematuro e Bad Memory) strettamente legate fra loro e rappresentate da Federico Lentini, Michelangelo Giau e lo stesso Armato.
In breve tempo, Rocknotes.it si trasforma in un vero e proprio portale, aprendo il proprio spazio virtuale alle date dei concerti di altre band e, successivamente, ad una rubrica di annunci e ad un elenco in costante aggiornamento di tutte le proposte musicali presenti sul territorio regionale, con relativi link a siti e pagine internet.
Negli anni successivi, Rocknotes.it diventa un imprescindibile punto di riferimento per tutti gli appassionati di musica e per gli stessi musicisti, arricchendosi di contenuti ed iniziative: una serie di interviste a musicisti ed artisti, news, una sezione dedicata a gallerie fotografiche, recensioni e segnalazioni di Cd, una rubrica dedicata alla posta, sezioni riservate a Vertigine, Bad Memory e Mercenary God e “Blang”, il blog personale di Armato.
Le attività legate a Rocknotes hanno spesso superato la dimensione virtuale legata al web per incontrare realtà e iniziative presenti sul territorio. ‘Rocknotes.it’ è stata anche una seguita trasmissione radiofonica, in onda settimanalmente sulle frequenze di Radio Onde Furlane, con una programmazione basata esclusivamente su produzioni musicali regionali, con un occhio alle novità delle autoproduzioni e un altro alla storia passata del rock friulano.
Il rapporto con la carta stampata si è concretizzato in una rubrica fissa proprio sulle pagine del settimanale ‘il Friuli’, fra il 2009 ed il 2012, con articoli, recensioni e segnalazioni a cura di Rocknotes.it.
‘Fiera della Musica’, ‘Over the noise’, ‘Sammardenchiarock’, ‘Povorock’… sono solo alcuni fra i festival che, per numerose edizioni, hanno scelto di utilizzare il sito come agenzia di stampa, allo scopo di pubblicizzare la propria programmazione, esponendo sui propri palchi l’inconfondibile striscione bianco con la scritta rossa ‘www.rocknotes.it’.
Fiore all’occhiello di questi anni di attività a stretto contatto con la vera scena musicale indipendente friulana, è la compilation ‘www.rocknotes.it – rock in Friuli Venezia Giulia’, realizzata in collaborazione con Aua Records e Great Balls Music. Ottanta i demo pervenuti da altrettanti artisti e band, mesi di lavoro per la selezione dei brani, ospiti prestigiosi (fra cui i Tre allegri ragazzi morti), una veste grafica originalissima, una presentazione ufficiale con esibizioni live.
Prima e dopo la pubblicazione della compilation del 2009, le produzioni discografiche che hanno visto il coinvolgimento del marchio Rocknotes.it si sono susseguite senza sosta, (sempre in collaborazione con l’etichetta tarcentina Aua Records), dando alle stampe numerosi Cd: ultimi in ordine di tempo i due volumi del ‘Circolo acustico’.
“Negli ultimi anni, dopo la ‘sbornia’ causata dai Social Network – scrive Armato – Rocknotes.it ha ripreso le sue attività ma, nonostante i positivi segnali di ripresa e il successo del gruppo Facebook, ho deciso di chiudere definitivamente l’esperienza quasi ventennale del sito per dedicarmi esclusivamente ai progetti personali”.
Il 31 agosto 2017, www.rocknotes.it chiuderà ufficialmente e a partire da quella data tutti i contenuti (ad eccezione della home page, dove sono tuttora presenti i commenti e i ricordi si musicisti e addetti ai lavori) saranno cancellati definitivamente. Il gruppo Facebook https://www.facebook.com/groups/253954317975525/ resterà sempre attivo e a disposizione degli iscritti, che potranno continuare a pubblicare (e consultare) materiale inerente l’attività musicale in Friuli Venezia Giulia.