Una storica manifestazione musicale cividalese, durata oltre tre decenni ma scomparsa ormai da due anni, come l’araba fenice rinasce dalle proprie ceneri. Con un concerto doppiamente inaugurale che si terrà sabato 28 settembre alle ore 18 al Museo Archeologico Nazionale, i “Concerti Cividalesi” riprendono infatti la loro cadenza annuale con la fondamentale novità di essere intitolati e dedicati a chi li ideò nel 1978: Antonio Picotti.
Su iniziativa dell’Associazione musicale Sergio Gaggia, capofila del progetto, un’inedita e corposa cordata di enti si è unita con l’intento di ricordare la figura dell’avvocato cividalese scomparso nel 2012 in maniera non effimera, legando il suo nome a una sua creatura. Ne fanno parte l’Associazione Studi Storici, il Lions Club, la Pro Loco, il G.O.I. – circoscrizione FVG, l’Inner Wheel Club, la Fondazione de Claricini Dornpacher, l’Associazione Progetto Patriarcato.
Ai “Concerti Cividalesi”, sorti subito dopo il terremoto del ’76, è riconosciuto un valore simbolico con un posto di primo piano nella storia della Reinaissance culturale della città ducale. La stagione diede fra l’altro la possibilità a numerosi talenti della regione di fare le prime importanti esperienze professionali.
A inaugurare l’edizione numero 33, che apre il nuovo ciclo, è stato chiamato il fisarmonicista classico – considerato dalla critica specializzata uno dei concertisti più apprezzati nel panorama internazionale – Riccardo Centazzo, che sabato 28 al MAN presenta la sua ultima fatica discografica.
Completano la stagione cinque successivi appuntamenti, tutti di domenica alle ore 18, dislocati fra la Chiesa di Santa Maria di Corte, La Chiesa di San Giovanni nel Monastero di Santa Maria in Valle e la Villa de Claricini Dornpacher, siti che devono molto all’illuminata gestione e alle intuizioni dell’Avvocato Picotti. Nel prezioso spazio della chiesa in Santa Maria in Valle, il 6 ottobre è protagonista uno dei migliori gruppi barocchi italiani, l’Accademia del Ricercare, che presenta un interessante programma attorno alla figura di Arcangelo Corelli. Il 13 ottobre, nella chiesa di Santa Maria di Corte ha l’occasione di far conoscere il proprio talento Sebastiano Mesaglio, giovane pianista friulano che si sta perfezionando a Parigi. Nella stessa chiesa, il baritono berlinese Lars Gruenwoldt e il pianista Andrea Rucli, anima dell’associazione Gaggia, continuano il 20 ottobre la loro esplorazione dei più importanti cicli liederistici, presentando 2 capolavori assoluti del genere come i Dichterliebe di Schumann e lo Schwanengesang di Schubert.
Il 27 ottobre nella Villa de Claricini di Bottenicco, l’omonima Fondazione che per un decennio fu presieduta da Antonio Picotti, ospita il concerto dell’Aïghetta Guitar Quartet, il più celebre al mondo tra gli ensemble con questo particolare organico.
Nella stessa villa a Bottenicco i Concerti Cividalesi 2013 si chiudono il 10 novembre con un ultimo omaggio postumo all’Avvocato Picotti. Il duo formato da Riccardo Piacentini e Tiziana Scandaletti presenta uno dei suoi repertori prediletti, con un percorso nelle più belle liriche dei compositori italiani del novecento storico, Ghedini, Casella e Malipiero.
L’ingresso ai concerti è libero.