Sarà il pianista Benedetto Lupo, considerato dalla critica internazionale come uno dei talenti più completi della sua generazione, il protagonista della conferenza-concerto in programma sabato 11 dicembre alle ore 18 nella sede dell’Università di Udine a Palazzo Antonini, nell’ambito della 42° stagione musicale dell’Accademia di studi pianistici Antonio Ricci. Del ritorno a Udine di Benedetto Lupo ne va particolarmente fiera la presidente dell’Accademia Flavia Brunetto, anch’essa pianista e direttore del Conservatorio Jacopo Tomadini, che ricorda come il pubblico si sia sempre dimostrato entusiasta delle esibizioni di questo musicista, titolare della cattedra in pianoforte all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, che ha esordito a soli 13 anni con il Primo Concerto di Beethoven. Formatosi sotto la guida di Michele Marvulli e Pierluigi Camicia si è poi perfezionato con maestri del calibro di Sergio Perticaroli, Aldo Ciccolini, Nikita Magaloff, Carlo Zecchi, Jorge Bolet e Murray Perahia. Si è imposto al mondo musicale affermandosi nel 1989, primo italiano, all’ autorevole concorso internazionale Van Cliburn. Ha collaborato con le più importanti orchestre americane ed europee tra cui la Philadelphia Orchestra, la Boston Synphony, la Baltimore Synphony, la London Philharmonic. La sua intensa attività concertistica lo vede regolarmente ospite delle principali sale da concerto e festival internazionali come, tra le altre, il Lincoln Center di New York, la Salle Pleyel di Parigi, la Wigmore Hall di Londra, il Festival Internazionale di Istambul, il Tivoli Festival di Copenaghen. Degli anni più recenti sono ritenuti memorabili il debutto con l’Orchestra Nazionale della RTVE di Madrid, la tournée con l’Orchestra da Camera di Mantova nei concerti di Salieri, Mozart e Beethoven, il ritorno con la London Philharmonic nel Concerto per mano sinistra di Ravel nonchè i recital dedicati a Debussy, in Italia e all’estero, tra cui alla National Gallery di Washington (di cui il Washington Post ha scritto: “Le interpretazioni di Benedetto Lupo, libere da qualsiasi prevedibilità e routine, sono interamente personali, meditate e fresche. Durante l’intero concerto il pubblico lo ha ascoltato in quel rapito silenzio riservato al miglior modo di fare musica”). Nel 2019 Benedetto Lupo, che ha al suo attivo anche una ricca discografia, è tornato, tra l’altro, alla Società del Quartetto di Milano e con l’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia diretta da Stanislav Kochanovsky. Il programma che proporrà e illustrerà al pubblico udinese sarà dedicato interamente a Johannes Brahms di cui eseguirà 3 Intermezzi Op. 117 e 6 Klavierstüche op. 118.
La tessera dell’Accademia Ricci dovrà essere esibita all’ingresso e la quota associativa, sia per i vecchi sia per i nuovi soci, può essere versata all’Angolo della Musica in via Aquileia, 89, tel. 0432.505745. Per i non soci il biglietto d’ingresso è di 15 € e di 2 € per gli studenti. Informazioni al 338.6648129, [email protected] e accademiaricci.uniud.it
Conferenza-concerto del pianista Benedetto Lupo
Sabato 11 dicembre appuntamento a Palazzo Antonini, a Udine
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