Dopo gli Slayer, un’altra leggenda del metal. Il 22 luglio al Festival di Majano, è fissato l’esordio italiano del nuovo tour degli Anthrax, storica formazione americana nata negli anni ’80. La band di Scott Ian & soci aprirà in Friuli la tournée nel Paese di origine di almeno tre elementi (nati da genitori italiani e/o italo-americani), prima di suonare al Foschi Festival in provincia di Bergamo e al Sonisphere Postepay Rock In Roma.
La grande tradizione rock-metal del festival della cittadina collinare friulana, che negli ultimi anni ha ospitato Alice Cooper, Deep Purple e Down, solo per citare alcuni dei protagonisti dell’hard e del ‘metallo pesante’, prosegue dunque con un nome leggendario.
Partiti nel 1981 suonando il sottogenere iperveloce ‘thrash’, modificato nel tempo in speed metal, gli Anthrax sono stati anche tra i fondatori del rap metal, grazie soprattutto alla loro versione di ‘Bring the noise’ con i Public Enemy. Dopo ‘Fistiful of metal‘, tra il 1985 e il 1987 i loro capolavori ‘Among the living’ e ‘Spreading the disease’, che costituiscono ancora una parte fondamentale dei loro live.
Dopo un periodo di appannamento, nell’ultimo decennio sono tornati in pista riproponendo le atmosfere speed-thrash che li hanno resi famosi, con una formazione che per quattro-quinti riproduce quella degli album più venduti, con il bassista Frank Bello e il batterista Charlie Benante al fianco del chitarrista-icona Scott Ian e del vocalist Joey Belladonna, rientrato nuovamente nei ranghi.
L’ultimo lavoro, ‘For all kings’, è uscito da pochissime settimane e ha riportato la band – che ha venduto almeno otto milioni di copie dei suoi album – ai vertici delle classifiche americane come non accadeva dai lontani primi anni ’90.