Gran finale a Ruda, sabato 11 gennaio, per l’edizione 2019 di CantaNatale, il cartellone musicale organizzato dall’Associazione culturale Proest in collaborazione con parrocchie, amministrazioni comunali, proloco e associazioni varie del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e dell’Emilia Romagna. Partito il primo novembre da Medea, il cartellone, sostenuto dalla regione Friuli Venezia Giulia, si è sviluppato in altri nove appuntamenti che hanno coinvolto sia città come Udine, Trieste e Pordenone, sia piccoli centri come Alturis di Ruda, Cervignano, Palmanova e località balneari come Lignano. L’ultima edizione di CantaNatale, poi, ha avuto anche una eco nazionale con i concerti organizzati a Ferrara (Museo archeologico nazionale) e Venezia (basilica dei Frari) con oltre tremila spettatori, centinaia dei quali provenienti da diversi paesi del mondo.
A Ruda, nella parrocchiale di santo Stefano, il Polifonico – che è stato tra i protagonisti dell’edizione insieme ai ragazzi della scuola di Musica di Ruda e agli strumentisti Manuel Tomadin (organo), Antonio Merici (violoncello), Gabriele Rampogna (percussioni) e Ferdinando Mussutto (pianoforte) – presenterà, come da richiesta, un programma interamente sacro: da alcuni esempi della musica della tradizione ortodossa, ad alcuni esempi del periodo romantico fino alla contemporaneità. Saranno proposti anche alcuni brani della Messa op. 190 di Josef Rheinberger per soli coro maschile e organo che nell’anno in corso sarà oggetto di studio da parte del coro e che una casa discografica internazionale intende registrare nell’estate prossima.
Prima del concerto – come avviene ogni anno – il presidente Adriano Pelos ricorderà le tappe fondamentali di quanto fatto dal coro nel 2019 e annuncerà gli impegni principali per l’anno appena cominciato.