Born in the Usa, ma il cuore è più friulano che mai. Lido Cantarutti, figlio di emigrati originari di Rodeano Basso e Cisterna, è nato a Santa Cruz, in California, ma è cresciuto respirando i valori della cultura friulana, parlando la marilenghe in famiglia e coltivando il legame con una terra lontana, ma sempre vicina nel cuore.
Cantarutti, che per 30 anni ha insegnato italiano all’Università, è Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ma soprattutto è il padre dell’Italian Film Festival di Marin County, un evento interamente dedicato al cinema made in Italy e che quest’anno celebra la 41ma edizione.
Tutto pronto per l’Edizione 2017
“L’Italian Film Festival è nato nel 1976, dall’idea di due amici di scuola desiderosi di dare un piccolo ‘assaggio’ del cinema italiano, all’epoca non molto disponibile nelle sale americane. Forse qualcuno conosceva ‘Ladri di biciclette’, ‘Roma città aperta’ e poco altro – racconta Cantarutti -. Dal 1989 il Festival, dalla saletta del College in cui è nato, si è trasferito allo Showcase Theatre. Dalle cinquanta presenze del 1976 siamo passati alle oltre 4mila dell’anno scorso!”.
Un successo che testimonia l’attaccamento del pubblico americano alla cinematografia italiana.
“Col tempo il nostro pubblico è cambiato – spiega Cantarutti -. Inizialmente c’erano molti italiani, mentre adesso ci seguono soprattuto americani e italoamericani, tutti curiosi di conoscere meglio il cinema italiano, di assaporare il piacere di una storia ben raccontata e divertente”.
Cantarutti sta già lavorando al programma dell’edizione 2017, che si terrà in autunno.
“Abbiamo scelto cinque commedie e tre film drammatici con attori importanti come Diego Abatantuono, Alessandro Gassman, Paola Cortellesi e Silvio Orlando. Fra poco cominceremo la promozione dell’edizione 2017 che potrà contare anche su un nuovo sito”.
Se una delle grandi passioni di Lido Cantarutti è il cinema – tra i suoi film preferiti ‘L’albero degli zoccoli’ di Ermanno Olmi, ‘Pane e cioccolata’ di Franco Brusati e ‘Cristo si è fermato a Eboli’ di Francesco Rosi – l’altra è sicuramente il Friuli.
“A San Francisco e in generale in California, ci sono pochi friulani – ammette Lido -. In famiglia, come friulani, sentivamo di avere un’identità unica con la nostra lingua, la nostra storia, le nostre tradizioni e la nostra terra, il Friuli. Ho assorbito i valori friulani e ovviamente mi sento più friulano, ma essendo cresciuto qua, avendo studiato e lavorato negli Stati Uniti, devo ammettere che mi sento anche molto americano. Ho avuto il vantaggio di crescere tra tre grandi culture: quella americana, quella italiana e quella friulana!”.
Contaminazioni vincenti, come dimostrano la vitalità e la creatività di Lido Cantarutti!