Il film ‘made in Pordenone’ ‘Il mantello di carta, progetto presentato all’ultimo Pordenonelegge da Carlo Lucarelli, con un racconto originale corredato dalle tavole di grandi maestri del fumetto contemporaneo, è divenuto un cortometraggio che venerdì 24 sarà presentato in anteprima assoluta al Giffoni Film Festival.
La produzione, la regia e la sceneggiatura tratta dal libro di Lucarelli sono firmate a sei mani dal noto fumettista pordenonese Giulio De Vita, con Pasqualino Suppa e Omar Leone. Protagonista del cortometraggio Sara d’Amario, attrice cinematografica (Caos calmo, Il cosmo sul comò, La banda dei Babbi Natale…) e protagonista di diverse fiction televisive (Cento vetrine, Distretto di polizia…).
Nato su ideazione della Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio Onlus – da oltre 15 anni impegnata nelle cure palliative pediatriche in Italia – con l’Associazione Maruzza del Friuli Venezia Giulia come progetto di sensibilizzazione sulle patologie rare e incurabili che colpiscono ogni anno da 12mila a 30mila i minori, è stato scelto per aprire la serata del prestigioso ‘Giffoni’, in apertura di serata, prima del film ‘The young and prodigious Ts. Spivet‘ di Jeanne-Pierre Pivet, già regista de ‘Il meraviglioso mondo di Amelie‘. Il corto sarà visibile in diretta streaming anche sul sito del festival www.giffonilive.it/.