‘L’estate è finita – Appunti su Furio’, l’ultimo cortometraggio con la regia di Laura Samani, nasce da un progetto del Sistema regionale delle Mediateche del Friuli Venezia Giulia e sarà presentato in anteprima martedì 24 gennaio alle 20 al Politeama Rossetti, all’interno della 34esima edizione del Trieste Film Festival.
La regista triestina, vincitrice nel 2022 del David di Donatello come migliore esordiente, miglior rivelazione europea agli Efa – European Film Awards e premiata anche dal Sindacato nazionale Critici Cinematografici Italiani, ha utilizzato i fondi filmici dell’archivio collettivo Memorie animate di una regione. Questo progetto di raccolta, digitalizzazione e riuso di film amatoriali in Friuli Venezia Giulia, è curato da Mediateca.GO Ugo Casiraghi di Gorizia, Cinemazero di Pordenone, Mediateca Mario Quargnolo di Udine e La Cappella Underground di Trieste, grazie al sostegno della Regione.
In quindici intensi minuti, ‘L’estate è finita – Appunti su Furio’ narra il finire di un’estate e la sensazione di perdita che porta con sé. La protagonista del cortometraggio, durante una vacanza con Furio, il suo fidanzato, capisce che la relazione è agli sgoccioli, non c’è più quel sentimento che li ha uniti sin dal primo istante e guarda in faccia la realtà: cos’è che non ha funzionato? La loro era una storia che sembrava destinata a durare per sempre, uno di quegli amori che avrebbero dovuto superare ogni cosa, ma non è stato così.
La donna ripercorre la storia al contrario, per cercare di capire se ciò che si è perso può, in qualche modo, essere ritrovato. Ricorda il primo incontro con Furio, proprio durante le vacanze estive di quando erano bambini, con le loro famiglie, vicini di ombrellone. Capisce che il dolore della perdita si può superare a poco a poco, conservando la memoria di ciò che di bello c’è stato e, soprattutto, comprendendo che una delle cose più importanti è saper bastare a se stessi. Come quando, al mare, si impara a galleggiare da soli.
Il cortometraggio è stato prodotto da Associazione Palazzo del Cinema – Hiša filma, Centro per le Arti Visive, Cinemazero e La Cappella Underground ed è stato sostenuto dalla Regione nell’ambito dell’Avviso pubblico per la realizzazione di eventi e manifestazioni per la promozione della cultura storica ed etnografica, in collaborazione con Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia, Laboratorio La Camera Ottica Film e Video Restoration – Università degli studi di Udine.