Evento centrale per il festival Maravee Folle, ideato e diretto da Sabrina Zannier, che venerdì 8 celebra “vent’anni d’intrecci dialoganti fra arte e spettacolo” inaugurando nello showroom Gervasoni di Pavia di Udine la mostra/spettacolo Corpi di resilienza. Il “folle convivio dell’arte come resilienza alla negazione delle folle” inscena stavolta il dialogo e l’intreccio fra arte visiva e design, generando connessioni abitative che alimentano la pervasività identitaria tra uomo e ambiente, dalla casa alla fabbrica, dal relax al lavoro, dalla socializzazione in salotto alla collaborazione in azienda, tra opere fotografiche, pittoriche, scultoree, musive, video, graffiti-writing e performance, compreso venerdì 15 spettacolo Çurviei scjampâts e Çurviei restâts del Teatro Incerto.
Nell’ampio spazio dello showroom aziendale, fino al 22 ottobre, l’articolato percorso espositivo catapulta il visitatore in ambienti abitativi carichi di suggestioni e messaggi, perché l’allestimento delle opere d’arte fra i complementi d’arredo inscena atmosfere di esistenza quotidiana dentro una processualità narrativa suddivisa in sette zone. Queste comprendono le figure umane tra scultura e design di Alessandra Aita e i cupi Paesaggi senz’aria a pastello di Bruno Aita, le gigantografie di giovani e giovanissimi di Michele Biasutti e le sculture di Simone Miani, l’ampio murales di Nicholas Perra e i dipinti iperrealisti di Luca Suelzu, il progetto fotografico di Luca Tassotto + Valentina Bertossi, le opere prodotte da Scuola Mosaicisti del Friuli e i video del Liceo artistico Sello. Per la cerimonia di apertura, prevista la performance attoriale di Nicoletta Oscuro e Serena Di Blasio e quelle coreutiche di Alice Tomasin e Andrual Bagnariol Aloi, Chiaro Busato ed Elena Popadyuk dell’Associazione Danza e Balletto.