Questo capolavoro si presenterà al Nuovo con un allestimento che richiama fedelmente la versione andata in palcoscenico nel 1877 al Teatro Marinski di San Pietroburgo, in cui la suggestione delle scenografie orientaleggianti, realizzate da Simon Pastukh, e gli sfavillanti costumi di Galina Solovieva, faranno da cornice alle coreografie interpretate con l’impareggiabile tecnica della grande scuola russa dalla compagnia diretta da Kostantin Tachkin.
Bayadère è l’esaltazione del balletto romantico, una storia tragica e trascinante che accompagna la protagonista del balletto, Nikiya, in una terra antica ed esotica, una coreografia perfetta con sontuose danze avvolte in atmosfere dense di colore e gusto per il soprannaturale.
Va sicuramente menzionato a riguardo il sublime atto delle Ombre ambientato in un onirico regno degli spiriti, perfetto esempio di “Atto bianco” (termine che definisce l’uso nei balletti romantici dei bianchissimi tutù), in cui rigorose geometrie e complesse figurazioni si succedono, eteree, in un’atmosfera ricca di suggestioni sapientemente evocata dalla splendida musica di Ludwig Minkus.
30 gennaio 2013