Compie 18 edizioni il festival L’Arlecchino Errante di Pordenone: diventato “maggiorenne”, il festival teatrale prosegue nella sua lettura della realtà attraverso l’arte e quest’anno si dedicherà alla tematica del lavoro, o meglio dell’emergenza lavoro in Italia come nella stessa provincia di Pordenone diventata un’emblema nazionale dopo i “casi” Electrolux prima e Ideal Standard poi. Non solo spettacoli quindi in programma ma anche momenti di approfondimento economico e sociale.
Alla presentazione, condotta al parco di San Valentino (di fronte al caffé della Coop Noncello) da Ferruccio Merisi e Claudia Contin Arlecchino della Scuola sperimentale dell’Attore, sono intervenuti il sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti con l’assessore alla cultura Claudio Cattaruzza, l’assessore alla cultura della Provincia di Pordenone Nicola Callegaro, il consigliere regionale Renzo Liva e rappresentanti dei partner del festival tra i quali per Confcooperative Pordenone il direttore Marco Bagnariol.
IL TEMA 2014 L’Arlecchino Errante è un festival laboratorio: alla componente di formazione (con un masterclass, frequentato da allievi di tutto il mondo) si associa anche quest’anno un percorso per il pubblico, invitato a conoscere avanguardie, tendenze, virtù e tradizioni del teatro internazionale. “Nella sua vita non breve – ha dichiarato il direttore artistico Ferruccio Merisi -, diciotto anni quest’anno, ha portato in Friuli per la prima volta grandi maestri da tutto il mondo, con i loro spettacoli e i loro metodi pedagogici. Spesso riesce a coniugare la sua stretta e rigorosa competenza teatrale con l’attualità e l’emergenza, sul piano sociale, etico e politico. Come ne il caso di quest’anno, dove l’omaggio tematico alle “Fraternal Compagnie” (nome quattrocentesco delle compagnie teatrali professionali che dichiarava il loro statuto profondamente solidale) si accompagnerà a uno sguardo attento e fondato sulla emergenza lavoro, vista attraverso l’estrema attualità delle fabbriche che chiudono e, quando sono fortunate, si trasformano in cooperative solidali”.
I NUMERI Il festival ha un’effettiva ricaduta sul territorio visto che ha visto la partecipazione in media, nelle ultime tre edizioni, di 4 mila persone. Nell’edizione 2014 in programma 22 appuntamenti non solo a Pordenone ma anche nel resto della provincia con anche l’apertura straordinaria di sedi storiche, quale per esempio il castello di Zoppola. Otto le compagnie teatrali partecipanti, provenienti da varie parti d’Italia e dalla Spagna.
GLI APPUNTAMENTI Oltre agli spettacoli teatrali serali, in programma la tradizionale intervista di Arlecchino al sindaco di Pordenone (quest’anno corredata dalla presenza di altri esponenti delle istituzioni locali, tutti rigorosamente in bicicletta) il 3 settembre, mentre il 13 settembre si terrà alla Casa dello studente di Pordenone un convegno su compagnie teatrali, cooperativismo e nuova economia sociale, con le testimonianze delle cooperative sociali friulane e la lectio magistralis del professor Carlo Borzaga, uno dei massimi esperti europei del settore. In più il masterclass nella sede della Scuola sperimentale dell’Attore e le sinergie con Musae e Pordenonelegge.it (dove il 18 settembre sarà presentato il libro “Capitan don Calzerotte e Arlecchin senza panza”). Inoltre il 12 settembre sarà conferito il premio Stella di Arlecchino alla memoria di Alessandra Galante Garrone, fondatrice della Scuola di Teatro di Bologna.
ORGANIZZATORI L’Arlecchino Errante Fest – meeting internazionale per l’arte dell’attore è organizzato dalla Scuola sperimentale dell’Attore di Pordenone con il patrocinio di Comune di Pordenone, Provincia di Pordenone, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Comuni di Prata di Pordenone, Zoppola, Montereale Valcellina, San Vito al Tagliamento, Fiume Veneto e Frisanco ein collaborazione con Cooperative sociali Acli Fai, Futura, Itaca, Cooperative Noncello, L’Altrametà, Centro iniziative culturali Pordenone, Progetto Musae della Provincia di Pordenone, Assessorato cultura Comune di Pordenone, Confartigianato imprese Pordenone, Pordenonelegge 2014, Confcooperative Pordenone, Filarmonica Città di Spilimbergo, Associazione culturale Alchimie, Coldiretti Campagna Amica, Aruotalibera Fiab, Pordenone Pedala, Coop Consumatori Nordest, Friuladria Crèdit agricole, CantonDue, Cantina Rauscedo, Unipol, Club Unesco di Udine, Sport design, Caps e Pordenone with love.