Oltre 40 tra attori e artisti, 6 compagnie italiane e 2 internazionali per 12 spettacoli e 2 workshop-laboratori, con due prime nazionali e tre prime regionali per la quinta edizione di Fila a teatro, la rassegna di Molino Rosenkranz che intreccia luoghi, qualità, talenti, professionalità e linguaggi artistici diversi nei quali ognuno può scoprire inaspettate connessioni. E, come nelle altre iniziative curate da Molino Rosenkranz, conduce il pubblico anche fuori dal teatro, valorizzando il territorio e gli autori della regione.
Nata per guidare il pubblico alla riscoperta dell’arte teatrale come momento di crescita, ma anche di gioco e bellezza da condividere, con spettacoli di generi diversi, dal circo teatro al teatro di figura, anche con danza e musica dal vivo, l’edizione 2019-20 riparte da quattro manieri del Fvg con l’Anteprima Castelli che vedrà il nuovo lavoro inedito, dedicato a Leonardo da Vinci nel 500° anniversario della morte: L’ospite, che nello stile della compagnia di Castions di Zoppola immagina un possibile – e divertente – soggiorno del Genio in Friuli. Quattro le repliche: a Ragogna venerdì 27, a Toppo di Travesio il 28, a Villalta domenica 29 e a Valvasone il 4 ottobre.
A seguire, altri spettacoli per adulti e per bambini. Tra i primi, In my bed. Conferenza scientifica sui misteri della sessualità friulana del Teatrino del Rifo (a novembre a Valvasone), la prima nazionale di Being Don Quichote per marionette (a febbraio). La rassegna di teatro ragazzi prevede spettacoli di giocoleria, di attore, di figura e clownerie a Zoppola e Maniago, un workshop su Le macchine di Leonardo a cura di Roberto Pagura e un Sogno del giovane Leonardo da Vinci in versione ‘commedia musicale in maschera’.
Leonardo anche nei castelli
Molino Rosenkranz inaugura venerdì 27 la 5a edizione di ‘Fila a teatro’: spettacoli anche ‘di figura’ con diverse prime e, per partire, quattro repliche de ‘L’ospite’ in altrettanti manieri
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