otrebbe sembrare un gioco di parole ma, da martedì 6 luglio prenderà il via a Grado il più grande festival al mondo dedicato al più piccolo degli strumenti musicali, l’ ottavino. Si tratta della 7° edizione dell’ “International Piccolo Festival” che fa convergere sull’Isola d’Oro i maggiori ottavinisti provenienti dalle più prestigiose orchestre, per sviluppare insieme le potenzialità di questo strumento che Arturo Toscanini definiva “capriccioso”, tuttavia indispensabile per eseguire qualsiasi Sinfonia o Opera al pari di ogni altro strumento dell’orchestra.
Leader riconosciuto a livello internazionale è il maestro Nicola Mazzanti che – dopo aver ricoperto per molti anni il ruolo di primo flauto presso l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino – ha avuto l’intuizione di rendere l’ottavino strumento non più costola del fratello maggiore, il flauto traverso, bensì strumento autonomo con un proprio repertorio originale e innovative metodologie di apprendimento, creando pertanto un movimento internazionale di altrettanti autorevoli musicisti che annualmente si incontrano a Grado. Il Festival si articola in una serie di masterclass rivolte a studenti provenienti anch’essi da tutto il mondo, ma anche di conferenze, workshop sulla costruzione di questo particolare strumento musicale e infine di una serie di concerti che riempiranno Grado di musica di gran qualità. Nicola Mazzanti (direttore artistico) sarà affiancato da Nicole Esposito, professore e ottavinista presso University of Iowa School of Music, Jocelyne Fillion-Kelch, ottavinista presso Philharmonisches Staatsorchester Hamburg, Natalie Schwaabe, ottavinista presso Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks e Pamela Stahel, ottavinista presso Opernhaus Zürich, nomi ben conosciuti nel movimento musicale, anche in taluni casi figura di assoluto prestigio tanto da essere considerati veri e propri “caposcuola”.
Il Festival rientra nel programma di “Musica a 4 Stelle”, la storica manifestazione musicale che si svolge a Grado durante l’estate, e che gode del patrocinio del Comune di Grado, in particolar modo dell’Assessorato alla Cultura coordinato da Sara Polo, mentre la direzione organizzativa e artistica è di Giorgio Tortora. Da segnalare infine il giorno 8 luglio, quando i docenti si esibiranno in un concerto di gala presso la Basilica di Santa Eufemia, e dove sarà possibile ascoltare gli incredibili virtuosismi dell’ottavino con i solisti sostenuti dall’ orchestra “Accademia Italiana” di Venezia, diretta da Giorgio Tortora. Il programma spazierà da Vivaldi fino a compositori contemporanei quali Genin e De Frumiere.
L’ ingresso sarà come sempre gratuito tuttavia si consiglia di arrivare al concerto con un certo anticipo a causa delle restrizioni Covid19 che prevedono un numero massimo di 120 accessi i Basilica Il concerto sarà inoltre impreziosito dalla partecipazione straordinaria di altri due nomi del concertismo internazionale, la flautista udinese Luisa Sello ma soprattutto da Andràs Adorjan, considerato un vero pilastro della musica per flauto del ‘900, e tutt’ora in attività. I due musicisti suoneranno un ‘introduzione dedicata ai trii di Johsep Hydn assieme al violoncellista veneziano Antonio Galligioni. Il concerto inizierà alle ore 21.
L’ottavino protagonista dell’International Piccolo Festival
Da martedì 6 luglio prenderà il via a Grado il più grande evento al mondo dedicato al più piccolo degli strumenti musicali
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