Il suo nome rivela l’origine friulana – pardon, carnica – della famiglia, ma Egidio Marzona è nato nel 1944 a Bielefeld, vive la maggior parte dell’anno a Berlino ed è uno dei maggiori collezionisti di arte contemporanea al mondo. Dal 1989, ha trasformato in una galleria d’arte speciale, a cielo aperto, la casa dei nonni a Villa di Verzegnis, dove invita ogni estate artisti di fama internazionale a soggiornare e realizzare sculture di grande scala su terreni di proprietà.
‘Art Park’ è il nome del museo all’aperto, che comprende opere di personalità come Mario Merz, Sol Lewitt, Bruce Nauman, Richard Long, Dan Graham, Lawrence Weiner…, dalla land art all’arte povera. Per rendere il luogo ancora più noto al pubblico non di ‘esperti’, è stato organizzato un evento multimediale internazionale, ‘Map Fvg’, ovvero ‘Music Art Park Fvg’, che sabato 23 e domenica 24 vedrà la musica sperimentale accompagnare il percorso segnato dalla collezione a cielo aperto di Marzona. Il progetto, di cui capofila è Arteventi, è curato da Eva Basso e Agnese Toniutti ed è finanziato dal bando Tolmezzo Città Alpina 2017 col sostegno della Regione.
L’idea dei promotori è valorizzare in chiave multidisciplinare il patrimonio culturale del territorio della Carnia e nello specifico quello prezioso e forse ancora poco conosciuto dell’Art Park, esplorando le possibilità offerte dal dialogo e dall’intreccio tra musica e arti visive. Il Map Fvg diventa dunque una nuova occasione di guardare alla Carnia da un punto di vista insolito e peculiare, attraverso l’arte contemporanea che già ospita e a cui si abbina un’offerta musicale altrettanto insolita, parte della vasta composizione contemporanea di cui non è usuale poter fruire in regione.
Sabato 23 e domenica 24, uno sguardo insolito alla Carnia tra land art e minimal music
Attorno alle installazioni e opere di land art, minimal e conceptual art, prodotte anno dopo anno e rese disponibili alla comunità, si alterneranno musicisti e performer dai diversi background, dando vita a un flusso di concerti, sperimentazioni partecipative da ascoltare e da vedere, per sentirsi liberi tra arte e natura, suoni e forme. In programma anche escursioni con gli artisti, visite guidate, attività didattiche per bambini, talk e performance, ampliando la riflessione anche sul ruolo dei centri considerati minori nel panorama culturale friulano e italiano.
Sabato 23, previsti percorsi multimediali guidati all’Art Park, un ‘Safari artistico’ itinerante per i più piccoli, l’installazione partecipativa di Isabella Pers, le performance dei musicisti Deborah Walker, Alessandra Giura Longo, Christian Pruvost, Agnese Toniutti, Werner Durand e Antonio Della Marina. Domenica 24, tra gli altri eventi: escursioni, una conversazione su Fluxus – corrente artistica anni ’60 fondata sull’interdisciplinarietà e il dialogo fra arti – nell’archivio Marzona e molto altro.