Una piccola Woodstock, sulla sabbia friulana, per un’esperienza indimenticabile. Questo, in sintesi, è stato il Jova Beach Party di Lignano Sabbiadoro, prima tappa del nuovo tour di Jovanotti. O, come dice lui, della nuova era dell’intrattenimento live. Grandissima musica, dalle 16 alle 23, tanto divertimento e una vera e propria folla, che ha cantato e ballato, ma si è anche rilassata sulla sabbia. In 50mila hanno voluto tenere a battesimo l’evento che, dopo aver attraversato l’Italia, tornerà di nuovo in Friuli il 28 agosto.
In una tappa sold out da tempo, neanche la pioggia ha fermato lo spettacolo. Nonostante il temporale, che più volte ha cercato di spegnere l’entusiasmo, Jova e la sua band hanno continuato a offire grande musica, con una scaletta decisa all’istante, nella quale non sono mancati i pezzi più amati e i grandi successi del passato, ma anche gli omaggi a tante hit di altri artisti, suonate e cantate o mixate da un Lorenzo che si è divertito anche a tornare deejay.
La prima apparizione, intorno alle 16, dal palco, a dare il via ufficiale alla festa. Poi il matrimonio di Mariarosaria e Massimiliano, che si sono scambiati le loro promesse davanti alle figlie e ai 50mila testimoni di Lignano. Infine, verso il tramonto, un po’ in anticipo rispetto alla scaletta prevista, Jova sale sul palco principale a prendere il testimone da Benny Benassi e regala tre ore di pura emozione.
Positivo l’impatto green, che ha richiesto a tutti i partecipanti di essere rispettosi della spiaggia, evitando di lasciare i propri rifiuti in giro. Unica ‘pecca’ le lunghe code che hanno caratterizzato l’acquisto di cibo e bevande e, sopratutto, quello dei token, la ‘moneta’ coniata appositamente per il Jova Beach Party. In tanti si sono lamentati per le lunghe attese. Ma la festa, valeva decisamente la pena!
Foto Michele Lugaresi e Brainstorm Agency