Alcuni hanno festeggiato le nozze d’argento, altri si avvicinano ai 40 (!) anni di premiata attività. I festival musicali estivi sono non soltanto una presenza costante e rassicurante (per il pubblico), ma anche un arricchimento per il territorio intero. Nato nel 1979, ‘Folkest’ è il più antico dei festival regionali, passato dalla dimensione ‘folk revival’ degli esordi all’ampliamento progressivo a musica d’autore, rock, world music… Quest’anno, in un periodo più ristretto, nella sola prima quindicina di luglio, offre almeno tre nomi imperdibili: il batterista fusion Billy Cobham, la cantautrice americano Suzanne Vega e il folksinger britannico Richard Thompson, oltre a Nuova Compagnia di Canto Popolare, Almamegretta, Riccardo Tesi… e alle serata conclusive ‘non stop’ a Spilimbergo.
Poco meno che fondamentale anche la presenza di ‘Udin&Jazz’, che parte come di consueto fuori città e poi, dal 17 al 23 giugno, offre una full immersion in diverse location cittadine, dal Castello al Palamostre, da piazza Matteotti alla Corte di Palazzo Morpurgo, oltre al ‘fuori programma’ del 28 giugno: il ritorno di Ezio Bosso, un mese dopo il sold out al Teatrone. Nomi da segnare in agenda: il re della chitarra jazz-rock Pat Metheny col nuovo progetto in anteprima europea, la prima mondiale del nuovo album di Paolo Fresu e Omar Sosa, ma anche Soweto Kinch, Dhafer Youssef e tanto spazio alle ‘forze locali’.
Il festival più innovativo e più apprezzato a livello nazionale dal pubblico giovane e underground è ‘Sexto ‘nplugged’, che propone il meglio dell’indie mondiale in una location d’eccezione, con volumi che rispettano la sacralità dell’Abbazia. Quest’anno c’è attesa soprattutto per Glen Hansard, i Kings of Convenience e i campioni di incassi The Lumineers. Musica ‘non mainstream’ anche alla ‘Fiera del disco’ di Azzano X, dove sono attesi Lush, Carl Barat, Marlene Kuntz, Calcutta e i veterani del punk Bad Religion. Da non dimenticare, per i fan dei rispettivi generi, la black music di ‘Blues in Villa’ a Brugnera (band di punta: gli Incognito), il festival reggae di Latisana ‘One Love’ e ad agosto il tuffo neo-hippy nel rock del deserto di ‘Pietrasonica’ a Osoppo.