Uno straordinario evento sabato 23 giugno in piazza Grande a Palmanova, patrimonio mondiale dell’umanità Unesco, è stato annunciato a Trieste nella, Direzione centrale attività produttive. Dopo le strepitose emozioni vissute nelle ultime due stagioni con il musical ‘Notre Dame de Paris’ e con i concerti di Franco Battiato e Il Volo, arriva una vera e propria icona della musica mondiale, dall’eleganza impareggiabile, capace di influenzare la musica internazionale per decenni con canzoni e album meravigliosi: Charles Aznavour.
Il cantautore francese, che ha venduto oltre 300 milioni di dischi nel mondo, sarà in concerto a Palmanova nell’unica data italiana e dell’Europa dell’est del nuovo tour mondiale. I biglietti per l’importante evento, organizzato da Zenit Srl, in collaborazione con la Regione, il Comune di Palmanova, PromoTurismoFVG e la Mitteleuropa Orchestra, saranno in vendita dalle 10 di venerdì 2 sul circuito Ticketone e sui circuiti esteri Oeticket e Eventim. Info e punti vendita su www.azalea.it .
Un grande evento di musica, ma anche di solidarietà: per ogni biglietto venduto, 2 Euro verranno infatti devoluti all’Associazione Le Petit Port Onlus, che ha sede all’Ospedale Civile di Pordenone., nata nel 2010 per volontà del Primario del reparto di Pediatria e di alcuni professionisti, medici e imprenditori, per raccogliere fondi che rendano un po’ più facile la vita dei piccoli pazienti affetti da malattie molto spesso incurabili.
Per quanto riguarda l’artista, la carriera di Charles Aznavour, nato a Parigi nel 1924 da famiglia di origini armene, parte ufficialmente nel 1946, quando viene scoperto nientemeno che da Édith Piaf, che lo porta in tournée in Francia, Stati Uniti e Canada. Nel 1950 raggiunge la notorietà sul mercato francofono, 6 anni dopo diventa una vera star internazionale, grazie alle esibizioni all’Olympia e alla canzone ‘Sur ma vie’.
Negli Anni Sessanta rafforza la sua fama con una serie di successi da ‘Tu t’laisses aller’ a ‘Il Faut Savoir’, da ‘Et Pourtant’, ‘Que c’est triste Venise a ‘La Bohème’. Gli Anni Settanta vedono l’artista intensificare le sue apparizioni sul mercato italiano, riproponendo in versione italiana anche alcuni suoi vecchi cavalli di battaglia.
La maggior parte delle canzoni di Aznavour – oltre 1000 quelle scritte in carriera – parlano d’amore e sono state presentate in francese, inglese, italiano, spagnolo, tedesco, russo e in dialetto napoletano, in tutti i maggiori teatri il mondo e duettando con star internazionali come Liza Minnelli, Compay Segundo, Céline Dion, Laura Pausini…
Sempre in Italia ha partecipato al Festivalbar 1972, al Festival di Sanremo 1981 e 1989, l’anno di ‘Pour toi Armenie’, incisa a scopo umanitario per i bambini della sua terra d’origine. Molti gli interpreti della musica leggera italiana che hanno inciso sue canzoni, tra cui Gino Paoli, Domenico Modugno, Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, Mina, Gigliola Cinquetti, Mia Martini, Enrico Ruggeri, Renato Zero, Franco Battiato, Massimo Ranieri e Gilda Giuliani.
All’attività di cantautore, Aznavour ha affiancato una notevole carriera di attore, che lo ha portato a partecipare a oltre sessanta film, alcuni firmati da grandi registi come François Truffaut e Jean-Pierre Mocky.