Un vecchio lupo dallo sguardo di ghiaccio e un ragazzo, uno di fronte all’altro. Separati dal recinto di uno zoo: sono i protagonisti de “L’occhio del lupo”, il romanzo del grande scrittore francese Daniel Pennac, una “questione di sguardi” attraverso le sbarre fra un ragazzo e un lupo guercio, rinchiuso in una gabbia nello zoo di Parigi. Sabato 7 dicembre, alle 16.30 al Teatro Verdi di Gorizia, “L’occhio del lupo” diventerà racconto scenico per iniziativa del CTA Gorizia, nell’ambito del progetto produttivo CTA5 – “Storie d’inverno” 2013: per la Stagione 2013 – 2014, infatti, il Centro di Teatro Animazione e Figure ha scelto di allestire cinque produzioni tratte da autori della letteratura moderna capaci di parlare a lettori diversi per età e stile di vita, penetrando con forza nel loro immaginario. Proprio come il romanzo di Pennac, che rientra nel ciclo di “Storie d’inverno” 2013 – 2014, concepito “per attore e figure”, a cura di Antonella Caruzzi.
Sabato 7 dicembre sarà l’attrice Serena Di Blasio a portare in scena la suggestiva storia di Pennac, con le immagini disegnate appositamente dall’artista Evaristo Cian. E sarà lei a ripercorrere la misteriosa intesa fra i due, a evocare i due universi che si oppongono e si riconoscono, che si accolgono e si spiano a vicenda, separati dal recinto di uno zoo. Il ragazzo chiude un occhio per mettersi alla pari col lupo e ognuno penetra lo sguardo dell’altro. Negli occhi del lupo la sua vita nel Grande Nord, negli occhi del ragazzo l’Africa con i suoi animali… Attraverso gli sguardi passano dall’uno all’altro i loro ricordi, le immagini che portano nel cuore, i sentimenti che entrambi hanno vissuto. «Nel testo, che risale a 30 anni fa e che ancora i professori in Francia infliggono agli studenti – ha dichiarato Pennac – ci sono due interi mondi con relativa umanità: l’Alaska, da cui viene il lupo, e l’Africa, da cui viene il ragazzino».
Sabato 7 dicembre la biglietteria aprirà alle 16. Info www.ctagorizia.it – tel 0481 537280 c. +39 335 1753049. Il cartellone CTA dei “Pomeriggi d’inverno”, giunto alla 15^ edizione, è promosso per la direzione artistica di Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia e del Comune di Gorizia, della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, del Credito Cooperativo e della Cassa Rurale ed Artigiana di Lucinico Farra e Capriva.