Il Piccolo Opera Festival è un percorso musicale dedicato ai curiosi perché ogni evento è a suo modo una scoperta: per la proposta musicale, la storia del luogo che la ospita, il corollario naturalistico o una tradizione legata alle eccellenze del territorio regionale. Continuerà a stupire l’ultima settimana del programma 2022 che si inoltrerà nell’estate con un quartetto di serate inedite.
Lunedì 11 luglio la consueta volta stellata dei concerti all’aperto verrà sostituita da una sala cinematografica, quella del Kinemax in Piazza della Vittoria a Gorizia, dove alle 20.30 verrà festeggiato il secolo di vita di una pellicola iconica: Nosferatu di Friedrich Wilhelm Murnau. A cento anni dalla prima proiezione nel 1921, il capolavoro dell’espressionismo dal taglio horror verrà riproposto filologicamente con la colonna sonora dal vivo, realizzata ed eseguita dal pianista e compositore Daniele Furlati, allievo di Ennio Morricone.
Giovedì 14 luglio seguirà il ritorno degli amati percorsi musicali che coinvolgono tutti i sensi con la combinazione di concerti, passeggiate e degustazioni. Sarà il quartetto serbo Swing Ensemble ad accompagnare gli spettatori in questa nuova esperienza, con un repertorio che spazierà da Boccherini a Piazzolla per arrivare fino al canto popolare macedone. Il gruppo unisce archi e fiati, mettendo insieme flauto, violino, viola e fagotto per un particolare impasto sonoro. Si inizierà alle 18.30 al Santuario Regina de Popoli di Mossa, per arrivare all’azienda Russiz Superiore a Capriva del Friuli.
Sarà invece un appuntamento intenso e raccolto quello in programma venerdì 15 luglio nella panoramica chiesa di S. Maria del Soccorso, a Cormons, fatta costruire nel 1636 dal barone Luca Del Mestri. In programma ci sarà infatti la versione per voce narrante e quartetto d’archi di Le sette ultime parole di Cristo sulla croce di Franz Joseph Haydn. Il brano, scritto nel 1787 per ispirare la meditazione sulla passione di Cristo durante la cerimonia del Venerdì santo, verrà abbinato in questo caso a testi di José de Saramago, premio Nobel per la letteratura nel 1998.
Gli interpreti saranno il Quartetto Nova e un ospite d’eccezione, ovvero lo storico della musica Sandro Cappelletto che alle ore 20.00 introdurrà al concerto con una prolusione. L’ingresso all’evento è libero. La serata rientrerà nel numero degli appuntamenti transfrontalieri del festival: verrà infatti realizzata con la collaborazione del festival Musica sacra di Pordenone e dell’Associazione musicale Nova di Nova Gorica.
Il sabato sera del festival, il 16 luglio, sarà poi un percorso all’insegna della scoperta di un canto che rientra dal 2012 nel Patrimonio immateriale dell’umanità Unesco. Alle 18.30 nell’antica postazione di caccia del Ronc dai Luchis a Faedis sarà possibile ascoltare il concerto della Klapa Nevera di Fiume, gruppo maschile che custodisce la tradizione del canto maschile a cappella tipico della costa dalmata.
INFO BIGLIETTI: [email protected], 3664218001 (dal lunedì al sabato dalle 10 alle 14 e la domenica dalle 10 alle 13). Spettacoli a pagamento: i biglietti possono essere acquistati online su www.vivaticket.com, via e-mail [email protected] o via telefono 3664218001. Ritiro al botteghino secondo l’orario comunicato. Pagamento con carte abilitato.
Spettacoli gratuiti con prenotazione obbligatoria (comunicazione generalità e recapito telefonico): via e-mail [email protected] o via telefono allo 366-4218001 dal lunedì al sabato dalle 10 alle 14 e la domenica dalle 10 alle 13.