Proprio un anno fa, aveva scelto la Galleria d’arte moderna e contemporanea ‘Pizzinato’ di Pordenone per un concerto con la sua Orchestra of Crafty Guitarists, progetto ‘alternativo’ ai più noti King Crimson. Sabato 23 Robert Fripp, il chitarrista ‘atipico’ che ha scritto una buona parte della storia della musica rock degli ultimi 45 anni, torna nello stesso luogo per un altro live organizzato in collaborazione con il Comune di Pordenone.
Il concerto rappresenta la fase finale di un seminario di una settimana, organizzato nel vicino Veneto. La grande sala espositiva pordenonese permette l’allestimento circolare, con i circa 25 performer impegnati al centro, circondati a 360° dal pubblico, che idealmente li ‘abbraccia’ eliminando la separazione tra musicisti e pubblico della classica disposizione frontale e /o con palco.
The Orchestra of Crafty Guitarists è una formazione variabile, ‘figlia’ della League of Crafty Guitarists fondata tanti anni fa e composta dai partecipanti ai seminari del chitarrista, che si svolgono in tutto il mondo e costituiscono una sorta di scuola itinerante di chitarra. Anche a quest’ultimo seminario partecipano chitarristi di livello intermedio e avanzato da tutta Europa, Inghilterra, Sudamerica e Russia, compresi otto italiani.
Una giornata di lavoro con Fripp e i suoi assistenti – compreso Hernan Nunez, direttore della League of Crafty Guitarists – comincia la mattina con la meditazione e prosegue con lo studio della tecnica Alexander, che permette di unificare pensiero e azione attraverso il riassetto della postura, del coordinamento e della conoscenza dei movimenti. E naturalmente anche lo studio della chitarra, ma secondo il new standard tuning: accordatura per quinte anziché per quarte.
Leader e fondatore dei King Crimson, collaboratore, tra gli altri, di Brian Eno, David Bowie (per il quale ha suonato la famosa e inimitabile parte di chitarra solista in ‘Heroes‘), Talking Heads e Peter Gabriel, fin dalle sue prime apparizioni in pubblico sul finire degli anni ‘60 Fripp si è contraddistinto per la formidabile tecnica chitarristica unita a un suono particolare, ottenuto grazie a continua ricerca e sperimentazione. Strumentista tra i più originali e sofisticati, ideatore del sistema Frippertronics, ha elaborato un personalissimo mix di musica classica e suggestioni jazzistiche.
L’appuntamento pordenonese rappresenta una delle ultime chance di vedere Fripp con The Orchestra of Crafty Guitarists, visto che da gennaio 2016 sarà nuovamente impegnato – e questa è l’altra notizia che i fan attendevano! – per almeno due anni con i King Crimson. L’ingresso alla serata è gratuito, ma, data la limitata capienza, previo il ritiro del voucher all’Ufficio Cultura di Pordenone, in piazza della Motta, fino a venerdì 22. Info: 0434/392918.