Dopo i successi della prima edizione, torna in modalità online Syntagma, itinerari d’arte musicale nella città di Udine, il progetto ideato e curato dal musicologo e ricercatore Alessio Screm. L’iniziativa, unica in Italia, mette in comunione l’arte figurativa e l’arte dei suoni attraverso percorsi d’iconografia musicale nei musei cittadini, unitamente ad esecuzioni strumentali con importanti musicisti della regione. Per questa edizione virtuale sono stati realizzati, con il supporto del Comune di Udine e dei Civici Musei, brevi servizi video: pillole d’iconografia musicale in alta qualità, per servizi che verranno pubblicati settimanalmente da venerdì 5 sul sito udimus.it e nei canali social dedicati, il canale YouTube ‘Syntagma – itinerari d’arte musicale’ e l’omonima pagina Facebook.
In tutto sono previsti 12 contributi, ognuno concluso con un momento musicale interpretato da riconosciuti musicisti regionali, girati mettendo in rete il museo a cielo aperto che è il centro città, oltre ai suoi musei, per riscoprire tra brevi descrizioni, aneddoti e curiosità, esemplari di opere uniche, dove l’arte visiva sposa quella dei suoni. Un viaggio visivo e sonoro che vuole essere un invito a frequentare i musei cittadini per vedere dal vero i capolavori di Vitale da Bologna, Dino, Mirko e Afro Basaldella, Antonio Carneo, Giulio Quaglio, Giovanni Battista Tiepolo e molti altri.
Ospite musicale del primo ciclo di tre puntate, il Coro Polifonico di Ruda diretto da Fabiana Noro, mentre il secondo ciclo, venerdì 12, sarà dedicato a opere scelte a Casa Cavazzini, con ospite la clarinettista Sara Papinutti.
Il 19 marzo, visita virtuale ai Musei del Castello con ospite il violinista Christian Sebastianutto, il 26 l’ultimo ciclo di puntate dal Museo Etnografico con il fisarmonicista Sebastiano Zorza.