Grande musica ed enogastronomia animeranno il comprensorio montano del Tarvisiano grazie a No Borders Music Festival (dal 23 luglio al 13 agosto) e alla versione estiva di Ein Prosit, in programma per due weekend, dal 22 al 24 e dal 29 al 31 luglio. I due appuntamenti, che accenderanno i riflettori sulla montagna, sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa.
The Natural Sound è la filosofia che guida il No Borders Music Festival. L’unione armonica tra natura e musica, lingua universale che apre al dialogo superando i confini. Il festival annuncia gli artisti protagonisti della sua 27esima edizione. Ai Laghi di Fusine: Tommaso Paradiso – 23 luglio, Jan Garbarek con Trilok Gurtu, Paolo Fresu e Carlo Cantini – 24 luglio, Trilok Gurtu & Arkè String Quartet – 29 luglio, Mannarino – 30 luglio, Brunori Sas – 31 luglio, James Blunt – 4 agosto; al Rifugio Gilberti: Benjamin Clementine – 06 agosto, Mannarino – 13 agosto; sull’Altopiano del Montasio: Casadilego, Daniele Silvestri e Asaf Avidan – 7 agosto.
“Non capita tutti i giorni – afferma Sergio Emidio Bini, Assessore alle Attività Produttive e al Turismo del Friuli Venezia Giulia – di poter ascoltare la grande musica nei luoghi più incantati della nostra montagna e il No Borders si è dimostrato nel tempo un prezioso elemento di attrazione turistica, che porta turisti nazionali e stranieri, amanti della musica e della natura, che magari arrivano qui per la prima volta per scoprire poi quelle che saranno le mete dei loro prossimi viaggi”.
Tommaso Paradiso, per la prima volta sarà ospite del festival con l’unico concerto acustico del suo tour estivo. Cantautore romano classe 1983, debutta con il gruppo “The Giornalisti” per poi intraprendere la carriera da solista con l’album Space Cowboy: un disco dal suono analogico, che rivela due ispirazioni per il cantautore romano sintetizzate nel titolo: da un lato il legame con la terra, la concretezza, la natura, a cui si unisce una sfera sognante, onirica, che vaga tra le stelle e lo spazio.
Jan Garbarek, Trilok Gurtu, Paolo Fresu e Carlo Cantini sono le star mondiali della scena jazz, musicale strumentale, che per la prima volta si esibiranno tutti assieme sullo stesso palco, in questa produzione esclusiva ideata dal No Borders Music Festival, dando vita a un concerto davvero unico ed esclusivo.
Brunori Sas, un grande ritorno del No Borders Music Festival. Cantautore calabrese, polistrumentista e produttore musicale. In versione acustica, sarà una riscoperta delle origini e degli sviluppi del suo stile musicale.
James Blunt, cantautore e musicista britannico, unisce con arte lo stile pop, soft rock e folk. Autore musicale prolifico, suonerà ai Laghi di Fusine in versione acustica.
Benjamin Clementine, con la sua sola voce riesce a comunicare emozioni. Accompagnato dal solo pianoforte renderà l’atmosfera del Rifugio Gilberti ancora più unica. Accostato a Nina Simone e Edith Piaf, influenzato da Pavarotti, Puccini ed il francese Satie, Benjamin Clementine è un poeta espressionista, un musicista polistrumentista e cantautore britannico, la cui musica non passa inosservata.
Daniele Silvestri, dopo un fortunato esordio che lo vuole vincitore del premio Luigi Tenco, continua la sua carriera musicale incorniciando il suo cantautorato con esperienze e musiche riconoscibili a tutti.
Mannarino, cantautore romano, conosciuto al grande pubblico dopo l’album d’esordio “Bar della rabbia”. Non ha mai smesso di scrivere e produrre, ritorna al No Borders Music Festival con un doppio concerto: uno notturno al Rifugio Gilberti e uno ai Laghi di Fusine.
Asaf Avidan, cantautore e musicista israeliano. Trova il successo mondiale nel 2012 grazie al brano One Day/Reckoning Song. Con la sua voce inconfondibile, vibrante ed aspra, si fa largo nella scena musicale riscuotendo sempre successo.
Ideato dal Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano, Sella Nevea e Passo Pramollo e diventato nel corso degli anni una delle manifestazioni artistiche più blasonate, il No Borders Music Festival è la rassegna che si tiene al confine tra Italia, Austria e Slovenia valorizzando la musica come forma culturale e mezzo di comunicazione universale in grado di essere compreso da tutti, superando i confini linguistici, etnici, sociali e geografici.
Attraverso la musica, il festival è riuscito inoltre a far scoprire a migliaia di visitatori italiani e stranieri alcuni dei luoghi naturalistici più incontaminati e suggestivi del comprensorio montano del Tarvisiano (i Laghi di Fusine, l’Altopiano del Montasio, la montagna del Canin, la Foresta millenaria di Tarvisio), ponendosi dunque come obiettivo anche la sensibilizzazione e sostenibilità ambientale della propria rassegna, essendo tra i primi a promuovere l’accesso alle aree dei concerti solamente a piedi o in bicicletta.
“Il No Borders Music Festival ha dimostrato nel corso degli anni – afferma Tiziana Gibelli, Assessore alla Cultura della Regione – che la musica è una forma culturale fondamentale e al tempo stesso un importante mezzo di comunicazione universale, in grado di superare i confini geografici, etnici, sociali e soprattutto linguistici”.
Giuseppe Morandini, presidente dell’Ente Fondazione Friuli riconferma la sua stima per il festival: “Capire un luogo, le sue potenzialità e la sua bellezza, vuol dire anche saperlo comunicare con un linguaggio accessibile a tutti. La musica rende possibile questa comunicazione, aperta a tutti, ma soprattutto accessibile a tutti. Il merito del No Borders Music Festival non si limita a una semplice offerta turistico-musicale, ma chiede a chi partecipa di godere di ciò che lo circonda, rispettandone la natura e promuovendo la sostenibilità in tutte le sue forme a partire dall’accesso ai concerti: a piedi o in bicicletta”.
Il No Borders Music Festival è anche strumento di valorizzazione della tradizione culinaria locale, diventando grazie a Ein Prosit Summer Edition, un’esperienza esclusiva che permette agli ospiti di sperimentare una cucina fusion che mette in campo prodotti di nicchia della zona reinterpretati attraverso la competenza dei più rinomati chef stellati italiani.
Ein Prosit si terrà dal 22 al 24 e dal 29 al 31 Luglio, nel comprensorio del Tarvisiano: cene stellate, escursioni nella natura accompagnate da guide esperte, laboratori, degustazioni e masterclass, incontri e tavole rotonde con le più grandi personalità del panorama eno-gastronomico. Nei ristoranti aderenti sarà inoltre possibile degustare un menù dedicato alla tradizione culinaria del Tarvisiano che prevede la presentazione di almeno uno dei piatti tipici locali rielaborati dagli stessi ristoratori partecipanti all’evento.
“La manifestazione Ein Prosit Summer ci rende particolarmente orgogliosi” dichiara il Presidente del Consorzio del Tarvisiano Mario Gabriele Massarutto “un evento che punta a valorizzare il nostro territorio, la nostra cultura e le nostre tradizioni, anche gastronomiche, è ciò che serve al comprensorio del Tarvisiano”. Particolare soddisfazione esprime il Sindaco di Tarvisio Renzo Zanette per la conferma della terza edizione di Ein prosit che ritorna a Tarvisio come promesso dal Consorzio e ogni anno incrementa le attività e le collaborazioni.
Durante i fine settimana, seguendo il format tradizionale di Ein Prosit, saranno proposti gli attesi appuntamenti con gli “Itinerari del Gusto”, che vedranno la partecipazione di alcuni grandi Chef nazionali ed internazionali che proporranno i piatti della loro cucina, e non solo, presso i ristoranti presenti sul territorio.
Grande attenzione verrà dedicata ai prodotti regionali ed ai vini bianchi, protagonisti delle degustazioni guidate in programma per i due fine settimana, e condotte da note personalità del settore. Sabato 23, domenica 24, sabato 30 e domenica 31 luglio, Luca Gardini, Francesco Annibali, Gae Saccoccio condurranno alcune degustazioni su grandi vini di diverse provenienze: Italia, Francia, Slovenia Austria, Germania e naturalmente Friuli Venezia Giulia. Due degustazioni guidate inoltre si terranno all’aperto, nello splendido scenario dei laghi di Fusine.
La terza edizione prevede anche laboratori dedicati a prodotti Io Sono Fvg quali Il Prosciutto di Sauris, la Pitina, Collio e Brda e prodotti nazionali e internazionali; i laboratori sono tutti gratuiti, a numero chiuso, previa prenotazione. Il programma completo dell’evento è consultabile sul sito: www.einprosit.org
Gli chef della terza edizione sono: Riccardo Gaspari (SanBrite), Ana Roš e Alessandro Dal Degan (Hiša Franko), Giancarlo Morelli (Pomiroeu), Luigi Taglienti (IO), Eugenio Boer (Bu:r), Salvatore e Francesco Sodano (Local Venezia), Nino Rossi (Qafiz), Antonio Biafora (Hyle),Benedetto Rullo, Lorenzo Stefanini e Stefano Terigi (Giglio), Giuseppe Rambaldi (Cucia Rambaldi), Ariel Hagen (Saporium) e Fabio Curreli (AlpiNN).
Il No Borders Music Festival è organizzato dal Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano, Sella Nevea e Passo Pramollo, in collaborazione con Ministero della Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG, in collaborazione con FVG Strade per la valorizzazione rete di piste ciclabili regionali, Fondazione Friuli, Crédit Agricole Friuladria, BIM, Comune di Tarvisio, Allianz Assicurazioni, il Comune di Chiusaforte, Idroelettrica Valcanale, Birra Kozel, ProntoAuto, K-Array e Petra. Media partner Radio Deejay, Radio Capital e Sky Arte. Tutte le info sul sito www.nobordersmusicfestival.com