E’ nata nel 1965 ed è uno degli eventi popolari più longevi e importanti della regione. Negli ultimi due decenni, la ‘Sagre dai pirus’ di Pavia di Udine è diventata uno degli appuntamenti musicali più attesi, grazie alla presenza di tantissime stelle italiane (Elio e le Storie Tese, Pfm, Orme, Banco, Max Gazzè, Litfiba, Timoria, Eugenio Finardi, Roberto Vecchioni, Irene Grandi, Bluebeaters, Baustelle…), con particolare attenzione per l’‘operazione nostalgia’ (dalla Formula 3 ai Nuovi angeli, da Shel Shapiro ai Rockets).
Cinque serate a ingresso gratuito
Per festeggiare le 50 edizioni, gli organizzatori hanno fissato cinque date con due protagonisti della musica italiana e diversi ‘tributi’. Nell’area festeggiamenti, venerdì 29 si partirà con Lambrusco Rock, tribute band di Ligabue con ospite speciale Max Cottafavi, già chitarrista del rocker emiliano. Il giorno dopo, un nome che è una garanzia per il pop: Umberto Tozzi, autore di alcuni dei maggiori ‘tormentoni’ estivi, seguito domenica 31 dalle cover degli Ostetrika Gamberini. Il 6 settembre, ancora storia con gli ‘ultra-cinquantenni’ Nomadi, mentre sabato 13 si chiude con ‘Il re degli ignoranti’, tributo a Celentano da parte di Maurizio Schweizer.