E’ la campionessa mondiale e olimpica in carica la trionfatrice nella nona e penultima tappa del 30° Giro Rosa Iccrea da Gemona del Friuli a Malga Montasio (125.5 km): sulla durissima salita finale Anna Van der Breggen ha preceduto di 17” la connazionale e Maglia Rosa Annemiek Van Vleuten (Mitchelton – Scott) e di 1’38” la sudafricana Ashleigh Moolman – Pasio (CCC-Liv), che ha battuto in uno sprint a due la australiana Amanda Spratt (Mitchelton – Scott).
Frazione a due facce quella svoltasi oggi sulle strade della Carnia: protagoniste della prima ora sette atlete, Steigenga (BePink), Jasinska (Movistar), Neylan (Virtu Cycling), Dobrynina (Servetto – Piumate – Beltrami TSA), Barnes (Canyon – SRAM), Van den Steen (Lotto Soudal Ladies) e Boogaard (BTC City Ljubljana). Le fuggitive arrivano all’imbocco della salita verso Sella Nevea con circa 1’30” di vantaggio ma qui il gruppo comincia ad accellerare grazie all’impulso della Mitchelton – Scott.
La squadra australiana della Maglia Rosa si mette in testa e riprende in brevissimo tempo il gruppo al comando e prosegue creando molta selezione. Poco prima di Sella Nevea, a 10 km dal traguardo si avvantaggiano in cinque: Van Vleuten, Van der Breggen, Brand (Sunweb), Spratt e Moolman – Pasio. La Brand non tiene le ruote delle avversarie e si stacca poco dopo: si arriva al tratto più duro, con pendenze al 20% dove rimangono le due atlete di testa in classifica generale. Anche Katie Hall prova a tornare nel primo gruppo inseguitore quando in testa da sola si avvantaggia Van Vleuten che arriva ad ottenere fino a 17”. Ma improvvisamente si accende la luce ad Anna Van der Breggen che all’ultimo chilometro guadagna, recupera e stacca nettamente la Maglia Rosa vincendo la tappa.
“E’ molto bello vincere qui, ho cercato di mantenere un ritmo regolare senza andare a recuperare Annemiek”, ha commentato Anna Van der Breggen. “Vedevo che nei metri finali era un po’ in difficoltà e sono riuscita a batterla. Sono venuta qui per cercare di vincere il mio terzo Giro, ma sono comunque molto contenta per il secondo posto in classifica generale e per la tappa vinta oggi”.
Domani il 30° Giro Rosa Iccrea avrà il suo epilogo con la tappa conclusiva da San Vito al Tagliamento a Udine, con nel finale lo strappo in pavè del Castello.
“È stata una grande giornata di sport in cui Gemona, l’Alto Friuli e lo splendido approdo alla malga Montasio hanno fatto da scenario perfetto alla grinta di queste atlete che si sono misurate in una tappa durissima del Giro: il Friuli Venezia Giulia si conferma una meta d’eccellenza per il ciclismo, veicolo sempre più forte di attrazione turistica”. Lo ha commentato l’assessore regionale Barbara Zilli a margine delle premiazioni.
“Per Gemona, città capofila di Sportland, il progetto dell’Amministrazione gemonese sostenuto dalla Regione che punta a valorizzare l’economia e il turismo dell’area pedemontana e dell’Alto Friuli grazie alle molteplici discipline sportive, la partenza del Giro Rosa è stato un momento simbolico e importante per tutta la rete dei 17 comuni. La comunità ha riservato un’accoglienza meravigliosa alle cicliste” ha fatto sapere Zilli, che nell’occasione ha premiato la maglia blu dell’ottava tappa Elisa Longo Borghini alla presenza del sindaco Roberto Revelant e di ciclisti friulani d’eccellenza, tra cui l’ex campione del mondo di ciclocross Daniele Pontoni e la giovane promessa del Cycling team Friuli Nicola Venchiarutti.
“Una sfida sportiva emozionante e un’occasione importante per fare conoscere panorami mozzafiato e i prodotti enogastronomici di questa terra” ha commentato Zilli dopo aver premiato la vincitrice della penultima tappa Anna Van der Breggen.