Non è bastato un buon primo tempo per mettere sotto il neo scudettatto Firenze nella prima semifinale del torneo di Arco. Partono bene le naoniane e impegnano subito Fedele al 7′ con una punizione di Manzon. Rispondono le gigliate con Baroni ancora su punizione e Aliquò si fa trovare pronta. Il portierone pordenonese si supera al 19′ costretto alla parata da Borghesi. La Primavera della Graphistudio Pordenone punge al 20′ ancora su punizione con Perin che colpisce il traverso. Sulla ribattuta Peruch pronta a deviare in rete viene strattonata da Baroni, ma per l’arbitro non è rigore. La stessa viola si nota poi per un evidente fallo di mano in area che solo la giovane arbitro donna di Rovereto non vede, anche se il guardalinee imita gli sbandieratori di Siena per attirarne l’attenzione. Rigore concesso, invece, per atterramento di Nocchi da parte di Piazza. Dagli undici metri si presenta Borghesi e realizza. Le neroverdi accusano il colpo e tre minuti più tardi Aliquò toglie le castagne dal fuoco deviando in fallo laterale un gran tiro di Nocchi. Ultima azione del primo parziale alla mezz’ora con Blasoni che prova dalla distanza senza fortuna.
Ripresa con le ragazze di mister Zambon poco precise nel possesso palla. Gli spazi e le giocate sono viola. Al 9′ il raddoppio fiorentino per opera di Razzolini, con un tiro dai 25 metri che l’estremo pordenonese vede solo all’ultimo e non riesce a deviare a lato. Gran possesso palla del Firenze che non crea grandi occasioni per triplicare ma nemmeno lascia spazio alle baby ramarre per ripartire. Dopo cinque di recupero il match si chiude: in finale va il Firenze contro il Torino vincente sul Napoli (4-0) nell’altra semifinale. Appuntamento a martedì 18 alle 10.15 per la finalina Pordenone – Napoli.