E’ Barbara Zurini, tesserata per l’Asd Bocciofila Buttrio, la nuova campionessa d’Italia della specialità combinato. Il titolo è arrivato domenica sera, dopo aver superato per 22-21 Micol Perotto (Borgonese). Sul terzo gradino si sono adagiate Serena Traversa, sempre della Borgonese, sconfitta in semifinale dalla compagna di squadra Micol per 21-18, e Marika Depetris della Bra Bocciofila (Cuneo) che si è arresa a un passo dalla finale con Barbara per 18-19.
La 23enne di Reana del Rojale, militante da diversi anni a Buttrio, dove la sua presenza è richiesta anche in nazionale da un paio d’anni questa parte, è tra le specialiste più affermate in questa prova. Non a caso nel 2015 è stata campionessa europea in questa prova. Dopo aver superato nei quarti di finale la compagna di squadra Caterina Venturini, la strada non è stata proprio in discesa, con vittorie tutte di misura. Ma in questi casi non serve fare il record del mondo, basta solo stare un punto sopra l’avversaria. Una ragazza tranquilla e graziosa che nasconde in maniera abile la sua bravura sportiva, ma sa tirarla fuori a pieno quando entra in campo, con tenacia e con la regola del non mollare mai.
Dopo tutti i titoli vinti, il podio è un’abitudine per te? “Anche no – risponde Barbara – è sempre un percorso nuovo, una storia a sé che dà ogni volta emozioni diverse. E’ stato un campionato sofferto per gli incontri tutti giocati all’ultima boccia ma che, alla fine, mi ha premiata immensamente”.
Dove ti porterà questo titolo? “Sicuramente ai Master nazionali del prossimo weekend e il ct della nazionale prenderà nota di questo per le prossime convocazioni. E’ arrivato in un momento in cui non ero al massimo mentalmente e questo mi dà la voglia di puntare sempre più in alto e dare il meglio di me”.
Oltre alle bocce? “Le bocce sono il mio sport preferito, che pratico quasi tutti i giorni, per il resto lavoro, ho messo da parte per il momento gli studi e… – sorride Barbara – sono alla ricerca dell’anima gemella”.