Parte il conto alla rovescia per l’edizione 2019 dell’Unesco Cities Marathon, in programma domenica 31 marzo su un percorso che collega tre siti – Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia – appartenenti al Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Circa 2500 gli iscritti tra runners, pattinatori e triathleti. Sabato 30 marzo, alle 10, in piazza Grande a Palmanova, con l’apertura del Centro Maratona, inizierà la distribuzione dei pettorali di gara. Sempre domani, alle 17, a Palmanova, conferenza stampa di presentazione dei top runners. Interverrà anche il professor Mauro Ferrari, illustre scienziato friulano, trapiantato negli Stati Uniti, atteso al via della sua settima Unesco Cities Marathon.
APRE IL CENTRO MARATONA – Domani, alle 10, nella Loggia di Piazza Grande a Palmanova, apre i battenti il Centro Maratona. Inizierà così la distribuzione dei pettorali e dei pacchi gara agli atleti, che proseguirà sino alle 19 (i partecipanti alla maratona potranno ritirare il pettorale anche domenica dalle 7 alle 8, in zona partenza a Cividale, mentre per gli atleti della Iulia Augusta Half Marathon la distribuzione proseguirà domenica, dalle 8 alle 9.45, al Centro Maratona di Palmanova). Il centro espositivo della maratona ospiterà anche aziende del mondo del running ed eventi podistici. Al Centro Maratona sarà inoltre ancora possibile iscriversi alle gare che compongono il ricco cartellone 2019 dell’Unesco Cities Marathon.
LA CARICA DEI 2.000 – L’edizione 2019 dell’Unesco Cities Marathon ha raggiunto, nel complesso delle prove che la compongono, i 2.500 iscritti. Circa mille i partecipanti tra la maratona e la nuova Iulia Augusta Half Marathon. I friulani sono 420. Ventidue le nazioni rappresentate al via. Quattro i continenti (manca solo l’Oceania). La società con più iscritti è Jalmicco Corse (39 atleti). Seguono il Gs San Giacomo di Trieste (29) e Podismo Buttrio (26). Gli atleti meno giovani tra i partecipanti alla maratona sono l’austriaco Valentin Wulz (classe 1945) e la triestina Eliana Tomasetig (1952). I più giovani? Il goriziano Luca Bortolin (1994) e la nigeriana Ayobami Kuburat Mohammed (1992). Un atleta, il padovano Nazzareno Bedin, compirà gli anni (45) proprio domenica. Compleanno anche per un partecipante alla mezza maratona, il triestino Mauro Cenci, che domenica festeggerà 54 anni.
UNA MARATONA, TANTI TRAGUARDI – L’Unesco Cities Marathon, anche quest’anno, non sarà soltanto la classica gara sulla distanza regina dei 42,195 chilometri. Sulle strade della storia promettono emozioni anche la Iulia Augusta Half Marathon, la nuova corsa sui classici 21,097 km della mezza distanza (aperta pure ai praticanti del nordic walking), con partenza da Palmanova, e il ritorno dell’Unesco in Rosa, corsa e camminata interamente dedicata alle donne. Unesco Cities Marathon offrirà inoltre la Roller Marathon (42, 16 e 7 chilometri), il Trysport, una gara promozionale di duathlon, e la corsa degli Special Olympics, con start da Terzo di Aquileia. Traguardo, per tutti, nella splendida Piazza Capitolo ad Aquileia. Dove la corsa incontra la Storia. Circa 2.500 gli iscritti nel complesso delle varie gare, con provenienza da 22 nazioni.
TOP RUNNERS – L’etiope Addisalem Belay Tegegn sarà l’atleta da battere, al femminile, nella Iulia Augusta Half Marathon, la gara sulla mezza distanza (21,097 km) che debutta ufficialmente domenica 31 marzo sul percorso Palmanova-Aquileia. Si è iscritta solo nei giorni scorsi. Ha un record personale di 1h12’22” stabilito nell’agosto del 2018 a Buenos Aires e quest’anno, il 27 gennaio, ha già corso a Las Palmas in 1h12’35”. Sfiderà la diciannovenne connazionale Meseret Engidu Ayele, che il 17 marzo a Saluzzo ha vinto la Maratonina del Marchesato, abbassando il record personale a 1h14’13”. La domenica precedente era anche giunta quinta nella prova tricolore dei Societari di cross di Venaria Reale. Il keniano Ken Mutai (1h06’14” di personale, Crema 2018) è invece il grande favorito per la mezza maratona maschile.
Arrivano dal Kenya anche i principali pretendenti alla vittoria sulla maratona. Il Paese della corsa per eccellenza non trionfa ad Aquileia dal 2015, quando vinse Henry Kimtai Kibet che, con 2h15’13”, stabilì anche il record della corsa, tuttora imbattuto. I favoriti quest’anno sono l’esperto Cosmas Kigen, nel 2011 capace di correre a Colonia in 2h09’43” (sette prestazioni in carriera sotto le 2h14’), e soprattutto Kimosop Kiprono, accreditato di un record personale di 2h18’45” (Seul 2013). Correrà nel gruppo di testa, con il ruolo di pacer, anche il burundiano Pierre-Célestin Nihorimbere, che nel 2016 a Padova ha fermato il cronometro a 2h15’06”. Nihorimbere è uno degli atleti più in vista nel suo Paese: al suo attivo, nella maratona, anche una partecipazione olimpica (2016) e una iridata (2015), oltre a tre Mondiali di cross. In chiave italiana, riflettori puntati su Saverio Giardiello, l’ultimo italiano a vincere ad Aquileia (2017). Nella gara femminile torna all’Unesco Cities Marathon la friulana Simona Rizzato, vincitrice della scorsa edizione. Ma il pronostico sembra favorire la croata Ingrid Nikolesic, già seconda nell’edizione 2016 vinta dalla connazionale Vrajic. Tra le atlete più accreditate anche la slovena Alexandra Fortin e la friulana Fabiola Giudici.
PREMIA NARDINI – La Casa del Miele Nardini premia i migliori atleti dell’Unesco Cities Marathon: i vincitori (uomo e donna) della maratona e i migliori classificati italiani (uomo e donna) riceveranno un cesto di miele e prodotti dell’alveare. Ai quattro atleti sarà inoltre donato un quadro di Stella, una giovane e promettente artista friulana.
CHIUSURA CASELLO AUTOSTRADALE – Per garantire il passaggio in sicurezza ai partecipanti all’Unesco Cities Marathon, dalle ore 9 alle 12 di domenica 31 marzo, sarà chiusa l’uscita del casello di Palmanova per chi arriva dalla A4 Venezia-Trieste.
CAMPIONATO ITALIANO ESERCITO – Anche quest’anno l’Unesco Cities Marathon si vestirà del tricolore con le stellette: l’evento del 31 marzo sarà valido, anche quest’anno, come Campionato Italiano Esercito. L’Unesco Cities Marathon coinciderà con il campionato regionale assoluto e master Fidal. In palio inoltre i titoli tricolori dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport (UNVS).
ORARI – La partenza dell’Unesco Cities Marathon avverrà alle ore 9.15 da via Tombe Romane a Cividale del Friuli. La prima edizione della Iulia Augusta Half Marathon, sulla mezza distanza, scatterà invece da Palmanova alle 10.45. Questo il riepilogo degli orari di partenza delle prove che compongono l’edizione 2019 dell’Unesco Cities Marathon. Ore 9: partenza duathlon (Cividale). Ore 9.05: Partenza Roller Marathon (Cividale). Ore 9.15: partenza Unesco Cities Marathon (Cividale). Ore 10.45: partenza Iulia Augusta Half Marathon (Palmanova). Ore 10.45: partenza Iulia Augusta Half Marathon Nordic Walking (Palmanova). Ore 10.50: Partenza Iulia Augusta Roller Marathon (Palmanova). Ore 11.50: partenza Unesco Free-Roller (Cervignano del Friuli). Ore 12.00: partenza Unesco in rosa (Cervignano del Friuli). Ore 12: partenza Special Olympics (Terzo di Aquileia).