Successo importantissimo in chiave salvezza per il Chiasiellis, che ha superato per 1-2 il Perugia. Non va oltre lo 0-0 il Pordenone con la Scalese. Ecco i commenti.
QUI CHIASIELLIS. Non subisce tiri in porta ma va incredibilmente sotto per una leggerezza di Zorzi. Ma il Chiasiellis trova la forza per rialzarsi, pareggiare e prendersi, al termine della gara contro il Perugia, tre punti meritati che valgono oro. L’obiettivo era, infatti, uno solo per la squadra di Lizzi, ovvero vincere contro le umbre, dirette concorrenti per la salvezza, e le biancocelesti non hanno fallito l’impresa. Ci è voluto più di un tempo e mezzo, però, prima che le friulane riuscissero a bucare la porta difesa da Monsignori, visto che fino al 27’ della ripresa le attaccanti del Chiasiellis, pur costruendo molte ghiotte azioni da gol, non sono state in grado di concretizzare la mole di gioco. Già al primo minuto Berardo è brava ad involarsi sulla fascia e mettere al centro per Zanetti, anticipata però di un soffio da un difensore. Al 13’ è ancora Zanetti a rendersi pericolosa con una conclusione respinta da Monsignori, sulla quale Sardu tenta un pallonetto che finisce alto di poco. Poco dopo la mezz’ora è Zanon che conclude, con l’estremo perugino a deviare in angolo. Al 40’ la beffa: Fiorucci batte una punizione che Zorzi non trattiene e vede la palla sfilare in fondo al sacco su tocco di Parise.
La doccia gelata dello svantaggio non limita le velleità delle biancocelesti che, anzi, nella ripresa tornano in campo con ancora più voglia di far loro la gara. Al 12’ Frizza devia debolmente di testa una punizione di Barbieri, facile preda dell’estremo difensore. Dopo quattro minuti uno schema su calcio d’angolo porta Soro al tiro, ma la sfera finisce alta. Poco prima della mezz’ora Zanon mette in mezzo una bella palla per Sardu che all’ultimo viene anticipata dal portiere. E’ il preludio al gol, che arriva al 27’ quando un pallone respinto dalla difesa su tiro di Coutinho arriva sui piedi della neoentrata Mantoani che non ha che da spingerlo in fondo al sacco. Passano quattro minuti e l’ex di turno Frizza s’invola sulla sinistra lasciando sul posto due difensori e infilando alle spalle di Monsignori calciando di rabbia sul primo palo. Allo scadere Zanetti spreca l’occasione di incrementare il vantaggio con un pallonetto che finisce tra le braccia del portiere. I tre punti contro il Perugia – squadra fortemente rimaneggiata per le numerose assenze, ma pur sempre in grado di giocare un buon calcio per merito di un’ottima disposizione tattica e di molta grinta – sono fondamentali per Berardo e compagne, che devono continuare su questa strada per conquistarsi un posto nei play-out.