Salti spettacolari, pubblico delle grandi occasioni, eleganza e mondanità che si uniscono allo sport. Questo è il riassunto delle gare di salto a ostacoli che si sono tenute domenica 15 maggio nella caserma Paglieri dei Lancieri di Novara di Codroipo. La kermesse sportiva è stata organizzata dalla Commissione Locale in collaborazione con l’Associazione nazionale Arma di Cavalleria e rientra tra le manifestazioni nell’ambito delle celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale.
A fare gli onori di casa ai circa 150 binomi, civili e militari, al via il Comandante del Reggimento dei Lancieri di Novara, colonnello Francesco Tanda. Per gli amanti di questa disciplina, l’evento friulano è diventato un vero e proprio punto di riferimento tant’è che, non curanti delle condizioni atmosferiche avverse del primo pomeriggio, i cavalieri e le amazzoni hanno continuato a gareggiare fino alla conclusione della manifestazione.
Tra i partecipanti non potevano mancare gli iscritti del centro ippico militare Bianchi Lancieri che si sono ben distinti, portando a casa per la categoria brevetti Senior, con Alex Cangialosi (nella foto), il primo Trofeo Bianchi Lancieri. A ottenere l’ambito trofeo nella categoria brevetti Junior Alberto Zanata , mentre per la categoria primo grado Matteo Zacchigna .
Il prossimo appuntamento con il concorso ippico nazionale di salto ostacoli è in programma domenica 4 settembre, sempre alla caserma Paglieri di Codroipo. Nel frattempo, proseguono senza sosta le attività operative dei ‘baveri bianchi’ in concorso alle forze di polizia: dallo scorso 11 febbraio, garantiscono alla sicurezza del Centro di accoglienza di Gradisca D’Isonzo, mentre dal 5 maggio svolgono il servizio di vigilanza agli obiettivi sensibili della città di Brescia, nell’ambito dell’operazione Strade Sicure. L’elevata professionalità ed efficienza del reparto di cavalleria alle dipendenze della Brigata Corazzata Ariete è garantita grazie alle intense attività addestrative che consentono agli uomini e alle donne del Reggimento, di mantenere eccellente il livello di prontezza per i possibili impieghi nazionali e internazionali.