L’Europa come culla del calcio e dei valori di amicizia e unità, con un affettuoso ricordo al compianto Alfredo Provenzali, storica voce di Tutto il calcio minuto per minuto. È su questi temi che si impernierà l’edizione 2013 di ‘Goal a Grappoli’, la manifestazione che unisce football e comunicazione giunta alla sua quarta edizione ed in programma in un’unica data giovedì 30 maggio. Un argomento, quello europeo, che calza a pennello con la vocazione di ponte tra le diverse anime del Continente che storicamente Cormons e il territorio del Friuli Venezia Giulia hanno rappresentato: una città e una regione ad alto tasso di passione calcistica, ma anche zone di tradizionale mescolanza di culture e idee.
Qui la storia è transitata più volte, scegliendo queste terre anche e soprattutto in un recente passato come trait d’union tra le sue anime di origine slava, mitteleuropea e mediterranea. Qui la storia è stata vissuta nel profondo nel bene e nel male, e ha regalato a queste colline e a queste pianure anche tante leggende del calcio internazionale. ‘Goal a Grappoli’ vuole così rendere omaggio a questo profondo vissuto locale dal respiro così comunemente europeo dedicando la sua quarta edizione proprio ai temi del pallone continentale, alle differenze e alle similitudini tra le varie scuole di pensiero calcistico: dalla sublimazione della tecnica ispanica, all’arte dell’assalto britannico, dall’irrequieta fantasia balcanica, alla temibile concretezza germanica, fino alla tradizionale capacità di difesa e ripartenza tutta italica.
Virtù che i popoli hanno creato prima dentro di sé nei secoli, per poi stenderle nei fatti su un campo di calcio cogliendole dal quel sangue che scorre nelle loro vene, allo stesso tempo così uguale e differente. E proprio per questo minimo comun denominatore che rotola verso la rete nel Vecchio Continente da quasi un secolo e mezzo, ‘Goal a Grappoli’ si dedicherà quest’anno all’unità dell’Europa calcistica capace di emergere nei modi più differenti, ma che sempre di fratellanza parla, rivolgendosi con un occhio nostalgico al passato e con uno speranzoso al futuro, verso le giovani generazioni.
I due momenti salienti della manifestazione, infatti, guarderanno al mondo universitario – con un campus dedicato agli studenti sui temi della comunicazione e della sociologia sportiva – e al mondo della competenza tecnico-calcistica, con una serata-evento che richiamerà alcuni tra i principali nomi del giornalismo e del football italiano. I quali, stuzzicati dal padrone di casa Bruno Pizzul, interloquiranno sul tema delle corrispondenze e delle difformità tra il calcio mediterraneo e quello anglosassone, ricordando un grande professionista come Alfredo Provenzali, indimenticabile voce di Tutto il calcio minuto per minuto e amico di Goal a Grappoli fin dal primo anno.
Diversi i grandi nomi del giornalismo e del mondo del calcio che parteciperanno alla serata: tra questi, Stefano Bizzotto e Marco Civoli di RaiSport, la cronista di Terra ed El Mundo Eleonora Giovio, l’ex calciatore della nazionale Gianluca Pagliuca, il procuratore Claudio Pasqualin e il giornalista di Telecapodistria Sergio Tavcar. E proprio a Bizzotto, Civoli e Pagliuca andrà l’annuale premio ‘Goal a Grappoli’, che negli scorsi anni aveva premiato la trasmissione ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, l’allenatore Edi Reja e la rivista Guerin Sportivo. I due telecronisti della nazionale saranno premiati con il riconoscimento ‘Goal a Grappoli – Alfredo Provenzali’, che omaggia il grande radiocronista. Il premio va a due professionisti che per competenza, pacatezza e stile possono essere definiti i degni eredi di Provenzali. Pagliuca, invece, sarà premiato come ex campione dell’Italia.