Il Meeting d’Italia di salto in alto UdinJump Development 2022, giunto alla sua quarta edizione e in programma nel pomeriggio di mercoledì 2 febbraio al palaIndoor Ovidio Bernes di Udine, è stato presentato nella prestigiosa cornice della sala Ajace del Municipio di Udine.
Assieme all’Assessore allo Sport Antonio Falcone, che ha fatto gli onori di casa, erano presenti gli organizzatori, Mario Gasparetto, Massimo Di Giorgio e Christian Gerussi, presidente della Libertas Udine, il manager sportivo Federico Rosa, che ha collaborato attivamente per l’allestimento del roster dei partecipanti, e il leggendario Javier Sotomayor, atleta cubano detentore dei record mondiali indoor e outdoor, grande amico dell’indimenticabile Alessandro Talotti, ideatore dell’evento.
“Siamo giunti alla quarta edizione del Meeting – ha detto l’Assessore Falcone -: con orgoglio supportiamo un’iniziativa virtuosa per la città. Udine ha sempre avuto una tradizione e una vocazione sportiva, soprattutto nell’atletica leggera. UdinJump Development si sta consolidando sempre di più come un punto di riferimento importante nell’àmbito del salto in alto e rende la nostra città sempre più internazionale”.
Assieme ad Antonietta De Martino, Simone Collio e Ivet Lalova, testimonial d’eccezione del Meeting è il ciclista professionista Alessandro De Marchi, che ha rivolto alla sala un apprezzato video saluto: “Sono molto contento di poter fare da testimonial a questo evento – ha detto il Rosso di Buja, già impegnato nella stagione agonistica con la sua squadra, la Israel Premier Tech -. Ho sempre amato l’atletica e in particolare questo evento, ideato e sviluppato da Alessandro Talotti. In bocca al lupo ad atleti ed organizzatori: sono sicuro che tutti daranno il 100 per cento per onorare l’amico Alessandro”.
“Assieme agli amici di Alessandro – ha proseguito Mario Gasparetto, DT di UdinJump – abbiamo allestito il quarto meeting. In questo modo onoriamo e proseguiamo la volontà di Alessandro Talotti di portare avanti questa manifestazione. A causa della pandemia ancora in atto, abbiamo dovuto fronteggiare defezioni, anche all’ultimo momento, di atleti che avevano manifestato il loro entusiasmo nell’essere a Udine e che, invece, si sono ritrovati a letto. E’ stato difficile, ma grazie all’aiuto del dottor Federico Rosa, siamo comunque riusciti a definire un cast eccezionale, che genererà un Meeting di alto livello”.
Purtroppo, non sarà della gara la campionessa olimpica Mariya Aleksandrovna Lasitskene, che in un primo momento aveva accettato di partecipare, chiedendo pure di potersi allenare a Udine nei giorni successivi al Meeting. Problemi di salute hanno costretto la fenomenale atleta russa a rinunciare alla partecipazione. Per contro, la presenza in gara di atleti del calibro di Protsenko, Ivanyuk, Zayas e Portillo, oltre alla pattuglia di italiani, garantisce interesse e toni agonistici interessanti.
“Ho grandi aspettative per il Meeting – ha garantito Sotomayor -: ci sono atleti di alto livello, giovani di belle speranze e confido che lo spettacolo sia degno e che i risultati in pedana possano essere positivi. Io una leggenda? Beh.. è chiaro che sono contento. Aspetto sempre che qualcuno superi il mio record, ma fino ad allora me lo godo”.
I partecipanti. Gara femminile (inizio ore 17, fine ore 18.40 – diretta Tv su RaiSport). Progressione a partire da 1.70
Yulia Levchenko (Ucraina): personal best di 2.02, argento mondiale, medagliata europea e finalista olimpica
Lia Apostolovski (Slovenia): pb 1.92, campionessa slovena e bronzo europeo U23
Marta Morara (Italia): pb 1.86, campionessa italiana U23
Idea Pieroni (Italia): pb 1.90, campionessa italiana U20
Jennifer Rodriguez (Colombia): pb 1.90, campionessa SudAmerica
Mirela Demireva (Bulgaria): pb 2.00, argento olimpico, due volte argento europeo
Ulla Junnila (Finlandia): pb 1.96, bronzo europeo indoor
Marija Kochanova (atleta neutrale): pb 1.94, bronzo europeo U18
Gara maschile (inizio ore 19 circa – diretta Tv su RaiSport) Progressione a partire da 2 metri.
Andriy Protsenko (Ucraina): pb 2.40, argento mondiale ed europeo, finalista olimpico
Erik Portillo (Messico): pb 2.25, oro panamericano U23
Luis Zayas (Cuba): pb 2.33, oro panamericano, finalista mondiale
Ilya Ivanyuk (neutrale): pb 2.37, bronzo mondiale ed europeo, finalista olimpico
Thomas Carmoy (Belgio): pb 2.28, bronzo europeo indoor
Sandro Tommasini (Slovenia): pb 2.22, due volte campione sloveno, recordman mondiale U15
Massimiliano Luiu (Italia): pb 2.17, argento mondiale U20
Manuel Lando (Italia): pb 2.17, argento europeo U23
Simone Dal Zilio (Italia): pb 2.09, campione italiano U20
Tihomir Ivanov (Bulgaria): pb 2.31, finalista olimpico, pluricampione bulgaro indoor
Eugenio Meloni (Italia): pb 2.21, bronzo europeo U23
Christian Falocchi (Italia): pb 2.25, argento europeo U23
Silvano Chesani (Italia): pb 2.33, argento europeo indoor
Per partecipare a UdinJump Development 2022, quarta edizione del Meeting d’Italia, come da regolamento nazionale a contrasto della diffusione della pandemia da Covid19, è necessario presentare all’ingresso del palaIndoor il Green Pass rafforzato e indossare la mascherina Ffp2. Il Meeting d’Italia di salto in alto Udin Jump Development 2022 sarà preceduto, mercoledì alle 11, dalla cerimonia di intitolazione ad Alessandro Talotti della sala convegni del Coni Point di Udine. La cerimonia, voluta dal presidente del Coni Fvg Giorgio Brandolin e coordinata assieme al Comune di Udine e all’Udinese Calcio, si terrà nella sede del Coni provinciale, nella curva sud dello Stadio Friuli.