È finale all’Europeo indoor di Glasgow per Tania Vicenzino: prosegue il bel momento per la friulana che alla Emirates Arena nella prima qualificazione della mattinata sfoggia un 6,68 al secondo turno di salti, migliore prestazione in carriera. Era richiesto 6,65 per volare in finale, misura che fino a stamattina rappresentava il suo personale all’aperto (del 2014).
La 32enne mette da parte un solido 6,51 al primo ingresso in pedana, trovando già una buona asse di battuta. È al secondo tentativo che indovina la misura. Un “jump” che la consolida al quarto posto delle liste alltime al coperto: sotto il tetto non si saltava così lontano dal 6,69 di Fiona May del 22 febbraio 2004.
Le big non sbagliano: la campionessa in carica Spanovic (Serbia) al comando e subito in finale in virtù del 6,79 d’apertura, davanti all’ucraina Beck (6,78), alla bielorussa Mironchyk-Ivanova (6,77) e alla campionessa europea all’aperto Mihambo (Germania) “Q” maiuscola con 6,74.
Dopo le favorite, quinta nel riepilogo finale, c’è proprio la Vicenzino, che tornerà in pedana domenica sera (alle 19 ora italiana).