“Lealtà, solidità e coesione sono i valori che nel 2007 hanno avvicinato al rugby il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, di cui anche FriulAdria fa parte. Da oltre un decennio scendiamo in campo con i nostri campioni della pallaovale e ci impegniamo per la crescita di questo sport spettacolare molto amato dal pubblico. Siamo orgogliosi, pertanto, di contribuire alla realizzazione di questo evento e soprattutto di farlo in Friuli Venezia Giulia. Nello sport, come nella vita, se vogliamo progettare seriamente il futuro, occorre investire sui giovani, supportarne sforzi, ambizioni e sogni”. Così il direttore generale di Crédit Agricole FriulAdria Roberto Ghisellini spiega il sostegno assicurato dalla banca all’organizzazione del match fra Italia e Inghilterra del 2 febbraio a Gorizia, gara valida per il Torneo Sei Nazioni Under 20, inserito nel ciclo di manifestazioni sportive internazionali che nell’arco di quest’anno celebreranno il Centenario dalla fine della Grande Guerra.
È quest’ultimo il tema dominante sotteso all’evento. Nella loro settimana di permanenza a Gorizia gli Azzurrini parteciperanno anche, mercoledì 31, ad una visita guidata al sacrario di Redipuglia e alle trincee del monte Podgora (nel programma anche una sorpresa che arriverà dal cielo…).
Appuntamento, quindi, per la partita venerdì 2 febbraio (alle 19) allo stadio Enzo Bearzot. Non un debutto morbido per capitan Michele Lamaro e compagni: i maestri inglesi sono la formazione più quotata del torneo, nonché i vice campioni del mondo, una gigantesca fucina di talenti.
Organizza la Rugby Udine Union Fvg, in collaborazione con la neonata Gorizia Rugby Asd, il Comune di Gorizia, la Regione e PromoTurismo Fvg, il Coni regionale, l’Arma dei Carabinieri con il sostegno, appunto, di Credit Agricole FriulAdria.