Giornata intensa ieri per Simone Pianigiani. In attesa di raggiungere il PalaBigot di Gorizia per gli allenamenti e il Clinic integrato (tenuto insieme a Maurizio Cremonini, Francesco Cuzzolin e Andrea Capobianco), in mattinata il ct della nazionale ha incontrato gli studenti del Liceo sportivo Paolino di Aquileia di Gorizia, un istituto sperimentale che ha tra le proprie materie anche la pallacanestro, oltre a tennis, pallavolo e calcio. Dopo l’intervento del professor Paolo Montena che ha presentato Pianigiani anche attraverso la proiezione di una clip con le immagini più suggestive delle vittorie ottenute in carriera dal Ct azzurro, ha preso la parola il tecnico.
“E’ un grande piacere per me essere qui – ha spiegato Pianigiani – questo passaggio inizialmente non era stato previsto ma quando mi è stata presentata la possibilità di incontrarvi, col mio staff abbiamo fatto di tutto per esserci. Io ho frequentato un liceo scientifico ma vi confesso che avrei preferito sicuramente seguire un liceo scientifico sportivo, se ci fosse stata la possibilità. Quello tra sport e scuola è un binomio in cui è fondamentale insistere, sono due principi che vanno di pari passo e vanno integrati continuamente. Per il mondo dello sport è fondamentale poter disporre di una base culturale solida, sempre di più ora che ci si rapporta quotidianamente con giornalisti, agenti e giocatori che arrivano da ogni parte del mondo. Al tempo stesso nella vita l’abitudine che ti dà lo sport a dare tutto, ad alzare l’asticella, a lavorare per raggiungere un obiettivo insieme ad altre persone è importantissimo per la crescita personale e professionale, anche se non si arriva ad essere un campione”. Pianigiani ha poi spiegato quali possono essere le differenti dinamiche formative di un gruppo Juniores o di una squadra Senior, anche ad altissimo livello.
Nel pomeriggio la visita al Comune al Sindaco di Gorizia Ettore Romoli, a cui poi è seguita una conferenza stampa di presentazione del nuovo Centro tecnico federale inaugurato al Palabigot: “Questo è un grande regalo per la mia città – ha esordito il primo cittadino di Gorizia – e ci auguriamo sia solo l’inizio di un percorso comune. Sappiamo che tornare ai fasti del passato, con la squadra nella massima serie, sarà molto difficile ma continuiamo a credere nella pallacanestro, che certamente è il primo sport di Gorizia. Da un anno, non senza sacrifici, abbiamo riaperto il Palabigot e l’apertura del centro tecnico federale della Fip rappresenta per un’opportunità da cogliere per riportare nel nostro impianto giocatori, addetti ai lavori e giornalisti. Ecco perché voglio nuovamente ringraziarvi della vostra presenza, avere qui l’allenatore della nazionale è il miglior modo per avviare questo progetto: sappiamo che l’accordo è di un anno ma da parte nostra c’è l’intenzione di dare continuità a questa iniziativa”.
Ha poi preso la parola Giovanni Adami, presidente del Comitato regionale Fip: “Questo centro tecnico sarà la casa friulana della Federazione, lo inauguriamo con orgoglio perché la nostra regione si conferma in prima fila nell’organizzazione di eventi e attività che possano avvicinare più persone possibili al nostro sport. Dalle finali nazionali Under 19 Elite giocate a Gorizia fino alle partite della nazionale Senior a Trieste negli ultimi due anni e anche l’annuncio ufficiale che il prossimo Europeo Under 20 Femminile sarà disputato a Udine. Per passione, competenza, qualità degli impianti pensiamo di essere adeguati per ospitare questa sorta di Coverciano della pallacanestro in una terra, Gorizia, affamata di pallacanestro: siamo certi che il centro tecnico accrescerà la qualità di atleti, allenatori e arbitri. L’evoluzione deve essere collettiva e non condizionata da compartimenti stagni che non hanno più motivo di esistere. La presenza in Friuli di coach Pianigiani ci fa particolare piacere e ci conferma lo spessore della persona: a fine Europeo ci assicurò che ci saremmo rivisti presto per l’inaugurazione del centro tecnico e ha mantenuto la promessa. Per noi è un onore averlo qui nel giorno dell’inaugurazione”.
Ha chiuso la conferenza stampa l’intervento di Pianigiani: “Volevo tornare sulle parole del Sindaco per precisare che siamo noi a ringraziare Gorizia e le sue istituzioni per l’apertura del centro tecnico: l’obiettivo della Fip è quello di creare eccellenze nei giocatori ma anche negli staff che accompagnano le squadre, avere la possibilità di lavorare con continuità sul territorio certamente ci darà una mano. Attraversiamo un momento storico nel quale le nostre formazioni, a tutti i livelli, accusano un gap di stazza fisica nei confronti degli avversari. Questa è una realtà indiscutibile ma non deve rappresentare un alibi per sederci. Semmai dobbiamo e vogliamo moltiplicare gli sforzi per colmare questo gap con la qualità dei nostri allenatori, il patrimonio culturale e sportivo dell’Italia è merce rara e da quello è nostra intenzione ripartire. Dai bambini del minibasket alla Senior, senza dimenticare la femminile e il settore giovanile, cerchiamo momenti di confronto tra dirigenti, arbitri e allenatori, affinché la crescita sia comune e condivisa tra le varie componenti. Per i primi passi di questo progetto, siamo voluti partire dalle terre dove abbiamo avvertito la passione vera per questo sport: domenica ero a Trieste per la partita con Ferentino e ho visto un pubblico numeroso, corretto, partecipe. Le gare della nazionale sono state sempre accompagnate da un ottimo seguito, anche gli allenamenti vedevano sulle tribune la presenza di tanti tifosi. Qui c’è tutto quello che serve per far crescere la nostra pallacanestro”.
IL PROGRAMMA. Pianigiani, questa mattina alle 11, sarà ospite del Savoia Excelsior Palace Hotel di Trieste, dove incontrerà i giornalisti dell’Ussi Friuli Venezia Giulia. A seguire il trasferimento per Pordenone dove, assieme a Capobianco, Cremonini e Cuzzolin terrà un clinic al Forum. In campo gli atleti del ’98 (15.30-17) e del ’97 (17.45-19.15). Dalle 17 alle 17.45 lo staff azzurro incontrerà gli allenatori del gruppo ’98 mentre dalle 19.15 alle 20.30 sarà la volta dei tecnici del gruppo ’97.