Manca ormai pochissimo alla presentazione del Giro d’Italia numero 101, il giro del ritorno dello Zoncolan. E sarà vero spettacolo in Friuli Venezia Giulia nelle giornate del 19 e 20 maggio 2018, con due tappe che si preannunciano indimenticabili.
Talmente alta era l’attesa per il ritorno del Kaiser che la 14esima giornata è stata già praticamente svelata, con quattro salite a precedere i 10 chilometri di ascesa finale da Ovaro. Partenza da San Vito e poi prima ascesa al Monte di Ragogna dal versante di Muris, un ritorno dopo ventisei anni e due dediche speciali, agli Alpini del Galilea e agli emigranti. Poi l’ingresso in Carnia, il dente di Avaglio come seconda salita, i quattro durissimi chilometri da Paularo al Passo Duron e ancora la Sella Valcalda, una sorta di trampolino di lancio per l’assalto allo Zoncolan, al quale i ciclisti arriveranno dopo un tratto in discesa. Per un totale di 181 chilometri anche se ancora una variazione potrebbe esserci in zona Verzegnis.
Il giorno dopo sarà la volta della Tolmezzo-Sappada, se Zaia non si opporrà dopo il passaggio della località di arrivo dal Veneto al Friuli. Quel che è certo è che si passerà dalla val Tagliamento, poi il passo della Mauria, la valle del Boite, il passo Tre Croci e il passo di Sant’Antonio.
Domani gli ultimissimi dettagli ma il conto alla rovescia è ormai partito.
