Tenterà il suo decimo record del mondo: Max Calderan, classe 1967, noto per aver attraversato i deserti correndo, approda a Jesolo per una nuova difficile impresa. Correrà per 24 ore consecutive su e giù da una scala a chiocciola a due piani, struttura realizzata appositamente per lui, dalle 22 di venerdì 21 giugno alle 22 del giorno seguente. L’evento è a scopo benefico: Calderan correrà, infatti, per raccogliere fondi a favore di Paolo, un ragazzo di 15 anni affetto da una grave malattia del sangue, perlopiù ancor ignota, ma conosciuta nel ramo medico come porpora trombotica trombocitopenica idiopatica.
“La famiglia del ragazzo ha difficoltà economiche e non riesce a sostenere un eventuale percorso terapeutico che comprende un approccio globale a questo scenario: test genomico, fisioterapia, alimentazione, farmaci, assistenza e visite anche superspecialistiche” spiega Calderan. La location scelta per raccogliere fondi e tentare il record è piazza Mazzini: “Volevo provare questo record a Dubai, ma ho scelto Jesolo perché amo l’Italia. Anche questa volta mi spingerò oltre il limite, per me correre una maratona è troppo facile”. Durante lo svolgimento della prova, Calderan si fermerà per micro cicli di sonno di 10 minuti, avrà a disposizione i servizi accanto alla scala e potrà mangiare e bere, ma senza fermarsi.
Calderan è noto per aver attraversato di corsa e nelle più difficoltose condizioni numerosi deserti, come il deserto del Sinai in Egitto, 148 chilometri in 23 ore a una temperatura di 52° o quello degli Emirati Arabi, 120 chilometri in 24 ore a una temperatura di 58° senza cibarsi né bere. Nemmeno gli scienziati si spiegano come un uomo possa arrivare a svolgere prove talmente estreme senza assistenza medica e rigorosamente da solo in mezzo alla sabbia. Quest’anno la sfida sarà diversa, ma lui è pronto e si sta già allenando.
L’evento previsto per venerdì 21, organizzato da Happy Fit, catena di centri fitness, di cui Calderan è Brand Ambassador, rientra nel periodo delle Notti Gialle a Jesolo, previste fino a domenica 23 giugno.